Rfi ed Authority diffidate ad adottare misure per eliminarne gli effetti nocivi

CIVITAVECCHIA - Nella mattinata odierna la Capitaneria di Porto ha notificato a Rete Ferroviaria Italiana - Società per Azioni cui era affidata la gestione dell’area portuale dell’invaso dedicato all’attracco delle navi traghetto

ex Ferrovie dello Stato - ed all’Autorità Portuale di Civitavecchia / Fiumicino / Gaeta, un atto di diffida ad adottare, con urgenza, ogni misura atta ad eliminare gli effetti dannosi connessi allo sversamento, verificatosi mercoledì 20, ed a prevenire il pericolo di qualsiasi danno all’Ambiente. Contestualmente, proseguono incessanti le attività di indagine della Capitaneria stessa volte ad accertare le responsabilità su quanto accaduto. In queste ore, il Personale della Guardia Costiera sta procedendo ad assumere le dichiarazioni di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella vicenda, tra cui i responsabili della Spa suddetta, delle Ditte preposte ad effettuare i lavori di ripristino e bonifica dell’area, e della citata Authority. <<Nei prossimi giorni la Capitaneria continuerà a mantenere alto il livello di attenzione ed a monitorare la situazione, al fine di garantire la totale eliminazione degli effetti prodotti dallo sversamento in oggetto nonché prevenire qualsiasi rischio a livello ambientale e, allo stesso tempo, proseguiranno le relative attività d’indagine finalizzate all’accertamento delle responsabilità, notiziando del tutto la competente Autorità Giudiziaria.>>