Mercatino invaso da irregolari. Che ne è del preannunciato “pugno di ferro”?
CIVITAVECCHIA - Un mercoledì sempre più “abusivo”, quello che in molti (ma non troppi, a quanto pare) sono costretti a vivere presso il Mercatino tra Viale Pietro Nenni e Largo dei Mille. Ciò, manco a dirlo, a causa della smodata (e, fino a prova contraria, impunita) presenza di molti, troppi venditori irregolari di nazionalità ormai nota, crediamo, alla gran massa dei nostri concittadini. Concittadini, tra i quali, come peraltro in qualche modo “vantato” da Palazzo del Pincio, in migliaia hanno regolarmente pagato Tia e “Super Tia”; diversi altresì da commercianti (regolari). Da commercianti regolari, appunto. Ed invece, all’interno del sito suddetto,
oltretutto quasi in ogni dove, c’è chi la propria attività, seppur per interposta persona, la svolge (eccome!) senza pagare mezzo (che sia mezzo) euro di Tasse. Quanto detto, con altissima probabilità, “inzeppando” poi, dei suoi proventi palesemente illeciti, qualche “Money Transfer” o Agenzia simile del territorio (se non proprio della città) infine regalandosi (chissà dove?) il paradiso (inoltre fiscale) e relegando l’altrui nel proprio, quotidiano (o settimanale) inferno. E stamani, in un orario in cui chi di dovere avrebbe dovuto già ampiamente prendere operativamente servizio (ben oltre le 09.00) non si è certo ivi sostanziata un’eccezione. Che ne è dunque del preannunciato “pugno di ferro” a specifico riguardo?
Nella foto di stamani: alcuni dei venditori abusivi in Viale Nenni
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