Il Comitato Scde chiede chiarezza all'attuale Amministrazione Comunale

CIVITAVECCHIA - <<Il concetto di legalità non può essere concepito in maniera soggettiva, poiché la medesima è il vincolo giuridico che determina il comportamento democratico di ogni cittadino.>> Questo, l’assunto di partenza del Comitato spontaneo

“Sfrattati e con disagio economico”, nato dalle persone da giorni accampate presso Piazzale del Pincio perché già alcune di loro non hanno più casa ed altre a breve subiranno la stessa sorte. Comitato che rimarca altresì come, in tale specifico frangente, sia impossibile parlare di democrazia. <<Emergenza abitativa significa che persone vivono come i clochard, perdendo ogni dignità ed appartenenza sociale.>> - ricordano i portavoce del suddetto - Allora chiediamo: come mai, a parità di titoli e situazioni personali, esistono in città realtà diverse?>> Quanto detto, chiedendo inoltre chiarezza sulle ataviche questioni legate al Ferrotel ed all’immobile di Via Adriana. <<Creare spaccature tra chi vive lo stesso disagio, è volutamente tipico di chi è incapace alla risoluzione delle problematiche - è il “monito” lanciato verso l’attuale Amministrazione Comunale - Stessa cosa dicasi per il lavoro, dove - denunciano ancora - tra le persone disoccupate da anni, alcune vengono trattate come di Serie "A" ed altre come di Serie "B".>>