Tutt'altro che debellato il fenomeno della prostituzione in strada
CIVITAVECCHIA - Se prima erano due, ora ne sono altre due ( con l’intermezzo di un’altra, settimane fa, molto giovane ). Fatto sta che, sebbene siano
cambiate le "protagoniste", la scena, in Zona Industriale, è sempre la stessa. E, almeno in quell’area, la prostituzione in strada non attende certo il buio per espletarsi appieno. L’una, mora, vestita di golfino rosso e pantaloni bianco / neri ( molto casual nonché evidenti; vedi foto ); l’altra, bionda, indossante un completino nero impreziosito da vertiginosi tacchi a spillo. Entrambe, in qualche modo, a preannunciare qualcosa di “facile” quanto “hot” ( previo “cash” ). Ciò, nonostante l'Ordinanza Sindacale a tema e mentre nelle alte stanze nazionali si dibatte ancora sull’opportunità ( o meno ) di istituire delle “Red Zone” cittadine da riservare a tali, specifiche “esternazioni”. Un fenomeno, quello suddetto, illegale e tutt’altro che debellato. Ed a farne le spese, prima di ogni altro ( sovente in termine di vera e propria schiavitù ), le ragazze in oggetto. |