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Acqua e arsenico, altra proroga

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Doccia 1In vigore fino al 22 gennaio l’Ordinanza di non potabilità in diverse zone della nostra città

CIVITAVECCHIA - Prorogata fino al 22 gennaio prossimo, data prevista per la conclusione delle operazioni di collaudo del nuovo Impianto di dearsenificazione, l’Ordinanza di non potabilità già in vigore in Borgata Aurelia, Agricasa, Carcere Aurelia, Zona Ente Maremma, Pantano, Sant’Agostino; la Scaglia, Enel, Area Portuale, Zona Industriale, Cimitero Vecchio, Via Tarquinia,

Punton dei Rocchi, Santa Lucia, Cimitero Nuovo, Via dell’Amba Aradam ( nel tratto compreso dall'intersezione con Via Terme di Traiano a quella con Via Braccianese Claudia, Via della Fedeltà, Via Gregoriana, Via della Polveriera ( dall'intersezione con Via Pecorelli e quella con la citata Via dell’Amba Aradam ), Largo Sardegna, Via della Campanella, Via Endertà, Via Neghelli, Via Gondar, Via dello Scire e la stessa Via Braccianese Claudia ( tra il Cimitero Nuovo e l'intersezione con la medesima Via dell’Amba Aradam ). <<La proroga, disposta con ulteriore Ordinanza Sindacale è stata voluta in previsione del termine dei lavori di realizzazione del Dearsenificatore presso il serbatoio di Via Clementina a Tarquinia ( al cui, detto collaudo si sta lavorando da ieri ) ed in attesa degli esiti delle nuove analisi sui campioni di acqua, che saranno disposte al fine di verificarne il funzionamento. Si ricorda pertanto che, sino alla revoca dell’Ordinanza di non potabilità, nelle zone interessate dovranno essere rispettate tutte le inerenti prescrizioni.>>
Utilizzi consentiti:
tutte le operazioni di igiene domestica ( lavaggio di indumenti, stoviglie ed ambienti ), scarico Wc, impianti di riscaldamento e lavaggio di frutta e verdura sotto flusso d’acqua ( utilizzandone di potabile per l’ultimo risciacquo ); per igiene personale ( ad esempio per la doccia ) tranne nei casi di presenza di specifiche patologie cutanee ( eczema, patologie cutanee a rischio altresì di tipo evolutivo o degenerativo ).
Divieto d’uso:
potabile, per cottura, reidratazione e ricostituzione di alimenti; per preparazione di alimenti e bevande; per pratiche di igiene personale che comportino ingestione ( anche limitata ) di acqua ( lavaggio denti e cavo orale ), da parte di Imprese alimentari in conformità alla nota informativa redatta in seguito al Tavolo Tecnico Regionale del 27 / 12 / 2012 allegata alla tabella esplicativa dell’Ordinanza medesima.

 

Foto: fonte www.gruppichatta.it

 

 

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