Fogna a cielo aperto mentre il Comune continua a concedere il patrocinio a "visite guidate" in loco
CIVITAVECCHIA - Una vergogna “storica”. Non c’è modo più appropriato, a nostro avviso, per definire quanto sta accadendo, ormai da settimane, all’interno di Piazza Leandra e precisamente ( nonché emblematicamente ) davanti all’ingresso della Casa della Memoria Civitavecchiese ( in cui sono in corso delle interessantissime Mostre ). Una fogna a cielo aperto,
completamente abbandonata a sé stessa mentre il Comune ( e qui sta l’altro paradosso ) continua a patrocinare eventi e “passeggiate” ( definite, non sempre a ragione, "visite guidate" ) in loco e nelle immediate vicinanze. Basti ricordare le Giornate Stendhaliane, con i piedi di qualcuno ad impiastricciarsi sul rivolo formato da quello schifoso scolo. Una pessima situazione igienico-sanitaria di cui l’Ente suddetto avrebbe dovuto seriamente farsi carico, ponendovi definitivo rimedio, sin da subito; se non nel rispetto dovuto alle preziosissime opere architettoniche dattorno, “almeno” a coloro che vogliano transitare, altresì in modo decoroso, lungo l’unico tratto veramente agevole per raggiungere la Chiesa della Stella, peraltro contraddistinto dalla presenza di ulteriori ingressi; quelli secondari alle cucine di alcune delle attività di somministrazione site in Piazza Saffi. Ed invero, le briciole notate nei pressi di quel ristagno di acque putride, non lascia certo presagire alcunché di positivo. Infine, un consiglio a tutti quelli che, sebbene di specifico dovere, fanno finta di non leggere gli articoli della “Civetta”: vedete di non piazzarvi meramente una transenna ( e poi “sparire” per altri giorni ancora ) senza risolvere il gravissimo problema che siamo tornati a segnalarvi. Anche perché la capacità di volare non c’è stata tuttora concessa.
Foto a corredo "by" Sara Fresi |