Fasulle richieste d'aiuto nelle caselle di molti dei nostri concittadini

CIVITAVECCHIA - Una truffa rivolta a parenti, amici e conoscenti di una persona che si dichiara, fingendo, di esser stata vittima di un furto in un Paese lontano. Questa la trovata dei truffatori telematici di recente “ricicciata” in città. Un business, quello inerente,

a carattere internazionale. Nello specifico, a quelli del Blogger locale Giulio Massarelli, è giunta una mail dai toni drammatici: <<Spero ciò ti arrivi in tempo utile. ho fatto un viaggio in Madrid ( Spagna ) e durante il mio soggiorno i miei documenti sono stati rubati insieme al mio passaporto internazionale e la mia carta di credito che si trovava nella mia borsa…Per favore, se potessi mandarmi i soldi mediante MoneyGram sito nella località più vicina a te, sarebbe molto più conveniente per me; credo che in 20 minuti verranno spediti e ricevuti da me. Sono spiacente per ogni inconvenienza tale disguido possa crearti. Posso mandarti i dettagli su come trasferire la somma. Spero di ricevere a breve la tua risposta>>. Secondo il messaggio il problema era sorto in terra spagnola. Peccato che, nel mentre, Massarelli fosse “bloccato” a casa per un forte mal di schiena. Sono bastate quindi poche telefonate per smascherare quanto detto e capire che era in atto, appunto, una truffa telematica. Con l’occasione, “Lullo nostro” intende mettere in guardia i destinatari dell’artefatta mail ed aggiunge: <<Ci tengo a rassicurare tutti, facendo sapere loro che sto bene, che non mi trovo all’estero ma a Civitavecchia e soprattutto che non ho bisogno, fortunatamente, di nulla e tanto meno di soldi. Li invito pertanto a cestinare la medesima e soprattutto a non rispondere e a non spedire denaro ad alcuno. Sarà mia cura denunciare ciò alla Polizia Postale. Per fortuna, questa volta, detta truffa è stata sventata; ma attenzione a non rispondere mai, in generale, a mail con richieste di soldi, codici Iban e password bancarie>>. Per la cronaca, medesima “lettera” è stata recapitata inoltre presso la casella personale del Direttore della “Civetta”, il quale ( va da sè ) ha subito provveduto a segnalare l’accaduto a chi di dovere. 

Foto: fonte www.allievoagente007.altervista.org