Le malsane quanto discriminanti abitudini di molti, civitavecchiesi e non

CIVITAVECCHIA - Datesi, in tal senso, le malsane abitudini di non pochi civitavecchiesi, quello che ci accingiamo a descrivere potrebbe definirsi quale un esempio, sebbene piuttosto atipico, di una sorta di “integrazione”. Come se non bastasse lasciare i medesimi sul ciglio delle strade,

con ciò che comporta in termini di rischio in seno alla circolazione stradale ( cosa, da ultimo, notata lungo Viadotto Pertini ), ecco che i passaggini, ora adibiti a carrelli “porta di tutto” da alcuni, si possono trovare stabilmente parcheggiati sui marciapiedi con il “proprietario” a fare, nel mentre, con tutta comodità, delle compere. Ciò, altresì ad occludere il passaggio ai diversamente abili ( e non "solo" ). Contingenza, quest’ultima, palesatasi, nella particolare occasione, in Via Isonzo ( vedi foto ). Stessa “leggerezza” ed insensibilità, l’abbiamo inoltre riscontrata in diversi di coloro che, muniti di carrellini “della spesa”, distribuiscono i depliant pubblicitari. Occhi ben aperti, ragazzi!