“Capolavoro” di altruismo a mezzo dell’albero simbolo delle Festività

CIVITAVECCHIA - <<Natale, prima o poi, passa…ma io?>>. Difficile capire se, nella testa di molti diversabili in carrozzella, si sia sostanziata una riflessione parimenti ironica o meno, una volta giunti presso Piazza Vittorio Emanuele proveniendo, con tutte le difficoltà del caso, da Via Dalmazia. Ciò, previo l’attraversamento,

almeno nelle circostanze più fortunate, di alcune idonee “rampette” d’accesso ai marciapiedi. Qualcuno, infatti, ha avuto la malsana, malsanissima idea di piazzare un mega albero di Natale ( donato al Comune dalla Fondazione Cariciv ) proprio al centro del passaggio che collega le sopracitate. Un “capolavoro” d’altruismo, fronte Cattedrale che, passata ( in senso temporale ) la ricorrenza religiosa in oggetto, tuttora impedisce ( in senso fisico )  il normale, dovuto passaggio ai suddetti e persino ai normodotati. Complimenti! Non è che ora lo lasciate lì fino al prossimo Dicembre, no?