Coriandoli, stelle filanti e quant’altro; tutto "regolarmente" esentasse

CIVITAVECCHIA - Mentre chi lavora onestamente ( e paga la relative Tasse, ad iniziare da Tosap ed Iva ) è sovente costretto a chiuder bottega a seguito di richieste d’intervento finite nel vuoto, il commercio abusivo continua ad esser fiorente; eccome. E Civitavecchia in tal senso, negli anni, non ha certo rappresentato l’eccezione che conferma la regola.

Ed anche per il Carnevale 2014, in pieno centro cittadino ( stiamo parlando di Viale Garibaldi ), ecco sostanziarsi l’ormai tradizionale “cricca” dei venditori irregolari di coriandoli, stelle filanti e quant’altro atto a rallegrare i bambini che, in quanto tali, non è che possano stare ( loro… ) a preoccuparsi se gli stessi siano vidimati o meno dal marchio Cee che ne garantisca altresì l’atossicità. Per la cronaca, solo nel pomeriggio di oggi, dei “furboni” suddetti, ne abbiamo individuati cinque o sei in un mero fazzoletto di spiazzale; questi ultimi, visti da tutti i presenti ed ovviamente immortalati dalla nostra macchinetta fotografica ( nota bene: acquistata da un esercente rispettoso delle Leggi ). E qui la Festa?