Regolari i collegamenti con le Isole maggiori. Numero per le emergenze: 1530

CIVITAVECCHIA - Fine settimana particolarmente impegnativo per il Personale del Reparto Operativo della Direzione Marittima del Lazio, attivatosi in due interventi che, nonostante condizioni meteo decisamente avverse, si sono conclusi favorevolmente. Durante la nottata di sabato,

sotto il coordinamento del 3° Maritime Rescue Sub Center della nostra Guardia Costiera, è stata effettuata l’evacuazione medica di un marittimo di nazionalità ucraina, di 55 anni, colto da un principio d’infarto a bordo della nave cargo “Bude”, battente bandiera delle Isole Marshall, in navigazione verso Taranto, a circa 50 miglia a largo di Civitavecchia. Per le attività di soccorso, nell’occasione, è stato impiegato un elicottero dell’Aeronautica Militare, decollato dall’Aeroporto militare di Pratica di Mare. L’evacuazione medica è stata particolarmente difficoltosa essendoci, come dicevamo, mare in burrasca da Sud-Est con raffiche di vento superiori a 30 nodi. Il marittimo, una volta recuperato tramite il verricello, è stato trasportato presso il citato Aeroporto, dove ad attenderlo vi erano i Sanitari del 118 per il successivo trasporto all’Ospedale Civile di Pomezia (Rm), ove tuttora è ricoverato. L’altro intervento, di ricerca, ha riguardato il ritrovamento, in serata, di una zattera autogonfiabile aperta e resti di un’imbarcazione da diporto sul lungomare di Terracina (zona Porto Badino). Gli accertamenti disposti nell’immediatezza, in primo luogo l’opera di un’Unità specializzata della Capitaneria di Gaeta, hanno consentito di riscontrare che si trattasse di parte di un relitto andato alla deriva e spiaggiatosi a causa delle correnti, per un precedente affondamento dell’imbarcazione avvenuto lo scorso 8 gennaio a circa 8 miglia dall’Isola di Ischia, fortunatamente senza conseguenze per la sicurezza degli occupanti, così come riscontrato e comunicato dal limitrofo 4° Maritime Rescue della Direzione di Napoli. Il perdurare di tali condizioni meteomarine, tipiche del periodo invernale, ha causato altresì la sospensione dei collegamenti tra Formia e le Isole Pontine, mentre risultano al momento regolari quelli tra il nostro Scalo e le Isole maggiori. Come di consueto, la stessa Guardia Costiera, ha inoltre colto l’occasione per raccomandare massima prudenza a chi svolge appunto attività diportistiche. Ciò, infine raccomandando di utilizzare, senza indugio e per qualsiasi necessità, il numero blu per le Emergenze in Mare: 1530.