Prosegue la beffa della vendita irregolare di souvenirs 

CIVITAVECCHIA - Già da noi denunciata ed immortalata diversi giorni or sono, prosegue imperterrita la “beffa” al Commercio ed al Turismo locale ad opera di diversi soggetti extracomunitari più o meno conosciuti dalle nostre parti. Ciò, tramite la vendita irregolare di souvenirs riproducenti le effigi dei siti più caratteristici, non “solo” della Capitale, ma altresì della nostra stessa Città (e più beffa di questa…). Un “modus operandi”, il loro, praticamente sotto gli occhi di tutti e, nel caso specifico,

inoltre stamattina, a palesarsi a stretto ridosso della scalinata del Lungoporto Gramsci e dunque a pochissimi passi dall’ingresso del Porto. Quanto detto, aspettando i crocieristi (e non solo) di fatto…al Varco. Nel mentre, senza soluzione di continuità, anche l’inerente, ingente danno; economico e d’immagine. Complimenti!