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In soccorso di un lupo ferito

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Intervento notturno del servizio veterinario dell'Asl; accertamenti tuttora in corso

CIVITAVECCHIA / TOLFA - Nottetempo il Servizio Veterinario della Asl Roma4, ha eseguito un intervento in pronta disponibilità notturna su richiesta dei Carabinieri di Civitavecchia segnalanti il rinvenimento di un lupo ferito.

Il medesimo, presumibilmente vittima di incidente stradale, è stato rinvenuto sulla strada provinciale nel tratto compreso tra la nostra Città e Tolfa, recuperato e ricoverato d’urgenza presso l’Ospedale Veterinario convenzionato “Emergency Vet” di Bracciano dove gli sono state fornite le prime cure. All’esame clinico di primo soccorso si refertava un trauma cranico, un trauma toracico ed una probabile frattura dell’arto posteriore sinistro. Accertamenti ancora in corso. Il lupo è tuttora ricoverato in attesa di trasferimento verso una struttura specializzata nel recupero della fauna selvatica, che seguirà i passaggi successivi considerate le difficoltà di gestione del caso. Il dott. Andrea Volterrani - che ha coordinato l’intervento di recupero, supportato dal Medico veterinario reperibile, dott. Paolo Cameo - ha dichiarato: <<I lupi sono presenti da anni nei boschi di Tolfa. Nella zona di Canale Monterano e zone limitrofe, la popolazione degli stessi è in costante aumento. Alcuni esemplari si spostano fino a raggiungere le porte di Roma. Nonostante i timori dei cittadini, in realtà possiamo dare alcune rassicurazioni: si tratta infatti di animali schivi, difficili da avvistare, e che non costituiscono normalmente pericolo per le persone, anche se si rendono responsabili di sporadici episodi di aggressione nei confronti degli allevamenti ovini. Di contro, nel normale ciclo naturale sono utili nel limitare la riproduzione incontrollata di alcuni animali selvatici e potenzialmente dannosi, come ad esempio i cinghiali che - complice la scarsa cura del territorio e la deprecabile abitudine di abbandonare rifiuti e scarti alimentari da parte di alcuni - si stanno facendo sempre più numerosi>>.

Foto gentilmente concessa

 

 

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