 Strani accadimenti in tempi di emergenza sanitaria da coronavirus
CIVITAVECCHIA - <<Ma non ti ha fermata nessuno?>>. <<No, però…>>. Cose strane che continuano ad accadere, nonostante i divieti impostici stante l’emergenza da coronavirus,
nei paraggi del parcheggio all’incrocio tra Via dei Colli e Via Pietro Bernardini. Stamani, lo scambio di battute (purtroppo non spiritose) tra due donne; l’una dalla strada, l’altra da una finestra o da un balcone. La prima, non in compagnia di un cane o di altri di giustificabile presenza. Quanto detto, pure con un tono di voce abbastanza alto. Un po’ come a dire ed a sottolineare un “Io posso, tu no”. Senza contare che lo scambio suddetto è anche durato alcuni minuti. Di ritorno da una passeggiata domenicale? Strane cose, dicevamo. Solo ieri infatti (O era ieri l’altro? Scusate ma per chi rispetta le regole i giorni stanno quasi diventando tutti uguali…) un uomo, provenendo dalla stessa Via Bernardini con il suo quattro zampe di colore nero, si è trattenuto all’interno del parcheggio suddetto per almeno una mezzora (magari il “cucciolo” soffriva di stitichezza; e forse è per questo che abbiamo visto il padrone del medesimo sprovvisto di sacchetto…). Consapevoli - professione e professionalità alla mano - di non rimpinguare la già folta schiera degli improvvisati “sceriffi” che da tempo girano in città e riversano le proprie frustrazioni personali inoltre nello sfogatoio Social, siamo qui a chiedere dei controlli molto più severi. Anche perché, non è che noi restiamo a casa per far uscire altri concittadini tre se non quattro volte al giorno ciascuno, con tanto - appunto - di passeggiata domenicale. Che c’è un bel sole ed una aria fresca e che sono invitanti entrambi, lo capiamo tutti. In questo maledetto periodo, pure a maggior ragione. E’ bene che questi “fenomeni” a due gambe paghino pesantemente il dovuto. O dopo aver letto, riletto e diffuso l’Ordinanza del Sindaco (peraltro includente divieti più stringenti rispetto alle Direttive governative), stiamo dicendo qualcosa di sbagliato? A voi “l’ardua” sentenza. Ironia della sorte: proprio ieri, per l’ennesima volta, altresì lungo la Via più volte citata, l’appello dell’Amministrazione Comunale stessa era stato oltremodo ribadito dagli altoparlanti. Ma, chissà, forse i suddetti sono pure sordi. Alla faccia della comprovata necessità!
Servizio e foto di Pietro Cozzolino |
