banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

cronaca

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14767585

“Una filiera ittica virtuosa”

PDF Stampa Email

Sempre più garantita dall’Operazione "Confine illegale" del Corpo delle Capitanerie di Porto

ITALIA - Come ogni anno la tradizione delle Festività natalizie richiama sulle tavole degli italiani molti piatti a base di pesce, sinonimo di convivialità e di proprietà nutrizionali. Aumenta di conseguenza il rischio da parte del consumatore di comperare

prodotti ittici non sicuri o qualitativamente non aderenti alle sue aspettative o, ancora peggio, non perfettamente idonei al consumo umano, fino a imbattersi in vere e proprie frodi commerciali. Per questo motivo, in un periodo in cui è massima la commercializzazione di prodotti originati dall’attività di pesca, il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, Senatore Gian Marco Centinaio, ha chiesto uno sforzo supplementare agli uomini e donne della Guardia Costiera, disponendo l’Operazione “Confine illegale”, a tutela dei consumatori, degli onesti operatori del settore e del Made in Italy. Un’operazione, iniziata a fine novembre e tutt’ora in corso, fortemente voluta per garantire il rispetto delle vigenti disposizioni sugli scambi commerciali nazionali e soprattutto internazionali, a tutela degli stock ittici e dell’ecosistema, con il coinvolgimento di oltre 5000 tra uomini e donne della Guardia Costiera e con l’impiego di mezzi aeronavali come Nave Gregoretti, specializzata nell’attività di contrasto alla pesca illegale. <<Il dispositivo operativo messo in campo a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - che si articola attraverso i Centri di Controllo Area Pesca distribuiti capillarmente nei 15 Comandi regionali - ha permesso nel solo periodo dell’Operazione, la contestazione di oltre 700 sanzioni penali ed amministrative, il sequestro di oltre 80 tonnellate di prodotto ittico non conforme per un importo delle sanzioni di circa 1,5 milione di euro, nonché l’esecuzione di 7 Ordinanze di custodia cautelare. I controlli sono stati eseguiti su tutto il territorio nazionale, sia lungo le coste che nell’entroterra, in grandi città come Milano e Pavia. Tra le operazioni di maggior rilievo, a titolo esemplificativo, quelle avvenute: a Trieste, al confine italo sloveno, in collaborazione con le Autorità croate, dove la Guardia Costiera ha intercettato un furgone frigo con a bordo 78 kg di datteri di mare (la cattura di questi molluschi richiede lo smantellamento delle rocce in cui crescono con danni irreversibili per l’habitat costiero. Puniti per Legge anche la somministrazione ed il possesso) e 260 kg di prodotto ittico vario privo di tracciabilità.>>

• a Pavia, presso un negozio etnico dove sono stati sequestrati 123 kg di prodotti importati illegalmente dall’Africa, in cattivo stato di conservazione e senza tracciabilità. Il titolare dell’esercizio commerciale trasportava, occultata nel proprio bagaglio, la specie ittica denominata Tilapia, allo scopo di metterla in vendita senza transitare dai controlli doganali;
• a Milano, presso una piattaforma logistica, dove sono state rinvenute oltre 37 tonnellate di salmone stoccate in imballi che risultavano sprovvisti di indicazioni relative all’origine del prodotto che rappresenta una delle informazioni obbligatorie a garanzia del consumatore finale. Irrogate sanzioni per un totale di 4.500 euro;
• a Catania, all’interno di uno stabilimento per la produzione e la trasformazione di prodotto ittici sono stati rinvenuti alcuni sacchi di calce idrata utilizzata per effettuare, attraverso processi di immersione prolungata in vasche, lo “sbiancamento” di filetti di baccalà (Gadus Morhua) nonché la “Molva Atlantica”. Il prodotto ittico sequestrato ammonta a circa 6 tonnellate ravvisando le fattispecie delittuose dell’adulterazione e della contraffazione di sostanze alimentari costituendo pericolo per la salute pubblica.
• a Taranto, con una maxi-operazione di contrasto ad un’attività criminale organizzata, sistematica, dedita al furto, ricettazione, distribuzione e successiva commercializzazione di prodotti ittici contaminati (mitili), contraffatti mediante falsa certificazione. Tale complessa attività investigativa ha consentito l’esecuzione di 7 ordinanze di custodia cautelare, disposte dal Gip di Taranto.
• A Bisceglie (Bari) presso un’azienda ittica, sono state sequestrate 3,5 tonnellate di prodotto ittico (polpo, seppie, calamari e scampi) congelati provenienti dall’estero per superamento del termine minimo di conservazione. Scadenza del prodotto nel 2010.

<<Ai risultati sopra evidenziati, si sommano i dati riferiti a tutto il 2018, per un totale complessivo, fino ad oggi di: oltre 120.000 verifiche, sia in mare che lungo la filiera commerciale, con l’elevazione di oltre 5.600 sanzioni tra amministrative e penali, per un importo di circa 11,5 milioni di euro ed il sequestro di oltre 400 tonnellate di prodotto proveniente, per un terzo, da Piattaforme logistiche e Centri all’ingrosso che commerciano principalmente prodotto non nazionale. Tali risultati rappresentano lo sforzo profuso in tutto l’anno nell’assolvimento della funzione di controllo del settore della pesca, affidato al Corpo dal competente Dicastero.>> Tolleranza zero, dunque, per chi inquina un settore trainante dell’economia italiana, costituito da una flotta nazionale di 13.000 pescherecci per 30.000 pescatori e 80.000 persone che lavorano nell’immediato indotto del settore. Un’azione di contrasto decisa nei confronti di chi agisce – come detto - in modo fraudolento a danno degli operatori onesti ed a discapito dei consumatori, con lo scopo di sostenere il comparto Pesca nazionale e assicurare, nel contempo, una filiera ittica virtuosa che garantisca ai consumatori l’acquisto di prodotti certificati e di qualità.

Operazione “Confine illegale”

Statistiche Pesca Compartimento Marittimo di Roma - Periodo dal 26/11/2018 al 21/12/2018
Totale Controlli 259
Numero delle sanzioni amministrative pecuniarie: 58
Totale delle sanzioni amministrative 114.506,00 euro
Numeri dei sequestri 36 per un totale di 722,4Kg di prodotto ittico

Foto d'Archivio

Articolo correlato: https://www.lacivettadicivitavecchia.it/cronaca-2/12476-a-tutela-dell-ecosistema-marino

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information