 Emessa una nuova Ordinanza a firma del Sindaco Antonio Cozzolino
CIVITAVECCHIA - Nuova Ordinanza di non potabilità dell’acqua riferita ad alcune zone cittadine. Qui di seguito il testo integrale della medesima, emessa a firma del Primo Cittadino Antonio Cozzolino:
IL SINDACO
Premesso che:
Con nota acquisita al prot.comunale con nr.109126 del 10/12/2018, la locale ASL Roma 4 ha comunicato che a seguito dei campionamenti di acqua destinata al consumo umano, raccolti in data 04/12/2018 presso le fontanine pubbliche di Via Terme di Traiano altezza Via Leopardi e Via Ugo D’Ascia, sono stati riscontrati valori di Trialometani Totali superiori ai limiti identificati dal D.Lgvo 31/01 e s.m.i.;
Per quanto riscontrato, la predetta ASL Roma 4, ha proposto al Sindaco, fino a quando i valori di trialometani totali non torneranno entro quelli identificati dal D.Lgvo 31/01 e s.m.i., di emettere Ordinanza Sindacale di non potabilità dell’acqua in erogazione alla porzione del Comune delimitata dalle seguenti strade:
• Via Terme di Traiano (Zona alta);
• Via Ugo D’Ascia;
• Via Don Milani;
• Via Nuova di San Liborio (parte alta di San Liborio);
• Via delle Molacce (a sinistra di Via Terme di Traiano in direzione Tarquinia);
Con nota prot.nr.109254 del 10/12/2018 il Comune ha chiesto al Gestore del Servizio Idrico di Civitavecchia, ACEA ATO 2 s.p.a., di porre in essere, nell’immediato, tutti gli accorgimenti necessari per il rientro del parametro “Trialometani”, riscontrato fuori norma, entro i limiti consentiti dal D. L.vo 31/2001 e s.m.i. e di relazionare circa i provvedimenti intrapresi e le analisi effettuate;
Con successiva nota, acquisita al prot.comunale con nr.111726 del 18/12/2018, il suddetto Gestore ACEA ATO 2 s.p.a. ha trasmesso i rapporti di prova relativi ai campionamenti di acqua destinata al consumo umano prelevati presso il Partitore di Poggio Capriolo (acque Mignone gestite da C.S.P. s.r.l.) ed in arrivo alle Cisterne di Via Montanucci (sempre acque C.S.P. s.r.l) rilevando anch’essi valori del parametro “Trialometani”, fuori norma, oltre i limiti consentiti dal D. L.vo 31/2001 e s.m.i.
Visto l’art. 50, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000 in merito alle emergenze sanitarie o di igiene pubblica,
Considerato che sussistono tutte le motivazioni ai fini della salvaguardia dell’igiene pubblica,
O R D I N A
1. Il divieto di utilizzo per scopi potabili (bere e cottura alimenti) dell’acqua in erogazione alle utenze site nella porzione del Comune delimitata dalle seguenti strade:
Via Terme di Traiano (Zona alta);
Via Ugo D’Ascia;
Via Don Milani;
Via Nuova di San Liborio (parte alta di San Liborio);
Via delle Molacce (a sinistra di Via Terme di Traiano in direzione Tarquinia);
2. Alla Società C.S.P. s.r.l., fornitore delle acque del Fiume Mignone, destinate al consumo umano, presso il Partitore di Poggio Capriolo in Civitavecchia - Loc.Boccelle Alta, di adottare provvedimenti immediati per riportare i valori dei Trialometani al di sotto del valore limite di 30 ug/L identificati dal D.Lgvo 31/01 e s.m.i.;
3. All’ACEA ATO 2 s.p.a., Gestore del Servizio Idrico del Comune di Civitavecchia, di predisporre un approvvigionamento alternativo di acqua potabile mediante autobotti alla popolazione ed agli esercizi pubblici della zona interessata dal presente provvedimento;
I N F O R M A
la popolazione e gli esercizi pubblici delle zone interessate dalla non potabilità dell’acqua, della non efficacia della bollitura della stessa per utilizzo a scopo umano |
