Tuttora utilizzata l’area una volta dedicata agli amici a 4 zampe

CIVITAVECCHIA - Un malvezzo, inevitabilmente foriero di negative ripercussioni igienico-sanitarie, che, all’interno del Parco della Resistenza, si protrae da fin troppo tempo; sovente ad opera dei “soliti noti”. Portare quotidianamente i propri amici a quattro zampe nell’area una volta dedicata ai medesimi, per alcuni è divenuto una sorta di egoistico rituale cui non è proprio possibile rinunciare.

Ciò, salvo che, presso il sito pubblico suddetto, non si avvii un serio controllo da parte di chi di dovere. E chissà; magari una salata sanzione pecunaria potrebbe risultare un ottimo stimolo a far apporre ai medesimi guinzaglio e museruola nonché smuovere le natiche a più d’uno fino a portare le medesime ( appunto con cani al seguito ) verso l’idoneo spazio posto ad una manciata di metri più in la. Altresì munendosi dell’occorrente in caso di espletamento “bisognini”. 

Nella foto: sabato mattina, interno ex Dog Park