Deciso in Udienza Preliminare. Si va a dibattimento dal 2 luglio 2014

CIVITAVECCHIA - Sono stati rinviati a giudizio davanti al Tribunale di Roma tutti e sette i Medici dell’Ospedale “San Filippo Neri” imputati del reato di omicidio colposo << per aver cagionato il decesso di Cristina Mencarelli, scomparsa a soli 16 anni all’interno del medesimo nosocomio capitolino il 2 gennaio 2011 per complicanze post-operatorie successive ad un intervento chirurgico di asportazione di un adenoma ipofisario >>.

Lo ha deciso quest’oggi il Giudice dell’Udienza Preliminare, dott.ssa Barbara Callari dopo aver preliminarmente ammesso la costituzione di parte civile dei genitori della ragazza. Ai Medici suddetti, in particolare, viene contestato << di non aver svolto i dovuti accertamenti sulle condizioni cliniche di Cristina nel periodo tra il 22 ed il 26 dicembre 2010 e le necessarie cure per evitare l’insorgenza e l’evoluzione irreversibile dell’ipernatriemia (eccessiva presenza di sodio nel sangue), degenerata poi nell’emorragia cerebrale che la portava drammaticamente alla morte >>. Il dibattimento accerterà ora le effettive cause del decesso e le responsabilità dei Sanitari. Unico rammarico per la famiglia della giovane civitavecchiese e per il Legale di parte, Avv. Maurizio Mazzi, il rinvio dell’Udienza; fissata al 2 luglio del 2014.