Ieri, la decisione del Consiglio dei Ministri sulla dibattuta discarica

BRACCIANO - <<Il rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale rilasciata ieri dal Consiglio dei Ministri, permetterà alla Bracciano Ambiente Spa di organizzarsi per attuare l’ultima proposta di Piano industriale presentata dall’Amministratore Unico ed approvata dal Consiglio Comunale,

tarando gli interventi impiantistici alle esigenze del bacino di riferimento che sarà esclusivamente quello dei 25 Comuni che precedentemente conferivano a Cupinoro>>. E’ quanto ha sottolineato, quest’oggi, il Sindaco Giuliano Sala. <<Sarà necessario impegnarsi affinché la realizzazione degli impianti stessi tenga conto delle mutate esigenze, con particolare attenzione alla forte riduzione di produzione di rifiuto indifferenziato poiché ormai 13 Comuni del bacino medesimo hanno attivato la Differenziata porta a porta. Ritengo importante - ha sottolineato - un confronto con i Sindaci del territorio per condividere con gli stessi il management della Municipalizzata, nel rispetto dei ruoli, e la migliore strategia attuabile per ivi realizzare una filiera virtuosa del trattamento del rifiuto proveniente dalla Raccolta suddetta, avendo attenzione anche alle posizioni di quei Comitati che sul tema mi sembra importante siano coinvolti. Ribadisco con fermezza, dopo aver ascoltato e letto tante dichiarazioni, alcune condivisibili ed altre meno, che per quanto riguarda la posizione dell’Amministrazione Comunale ci sono alcuni punti fermi, inderogabili per il rilancio delle attività: che nel sito non potranno più essere abbancati rifiuti indifferenziati; che l’impiantistica sarà al servizio dei Comuni sopra richiamati, con la categorica esclusione di Roma; in ultimo, che la gestione delle attività di lavorazione dei materiali tenga conto dell’esigenza primaria di garantire la sicurezza dell’area, attraverso il monitoraggio, la sorveglianza e il controllo della discarica in oggetto>>.

Foto gentilmente concessa