La Gerusalemme di duemila anni fa nella rappresentazione del Rione Monti

BRACCIANO - Si intensificano i preparativi per l’evento clou della Primavera che presenta, nella serata del Venerdì Santo, una delle più spettacolari “Passioni di Cristo” del Lazio. Una formula collaudata che ogni anno si arricchisce di nuovi e sempre più evoluti accorgimenti

tecnici. Un successo che si deve all’impegno del Rione Monti, l’attivissima Associazione presieduta da Sandro Carradori. Oltre duecento le persone coinvolte, tra figuranti e tecnici, in una atmosfera piena di devozione. La Gerusalemme dell’epoca rivivrà in una spettacolare rievocazione storico-religiosa non solo della Crocifissione ma anche di particolari pagine evangeliche. Sul palco, allestito presso il piazzale dell’Università Agraria, il “sipario” si aprirà alle 21.00 e si avvicenderanno scene dalla Predicazione di Giovanni Battista fino alla Cattura di Gesù e alla sua flagellazione davanti Ponzio Pilato. Una rappresentazione ad effetto, non solo per l’interpretazione degli attori ma altresì per le spettacolari scenografie realizzate ( su schermo ) con videoproiettori professionali ad alta intensità luminosa. Terminato il processo con la condanna, partirà la Via Crucis. Il corteo si snoderà tra le vie del paese in una ricostruzione che coinvolge oltre 60 centurioni romani a cavallo ed a piedi, più di 60 popolani, sacerdoti del Sinedrio e soldati di Erode. Sono migliaia gli spettatori che ogni anno si accalcano lungo il percorso, illuminato da fiaccole romane. La Via Crucis procederà lungo le Vie Cattaneo, Palazzi, Fausti, Trento, Garibaldi e Principe di Napoli verrà rievocata la Salita al Monte Calvario che culmina sui bastioni dell’imponente Castello Orsini-Odescalchi, messo a disposizione dalla principessa Maria Pace Odescalchi. Sarà il momento più suggestivo. Tra effetti luminosi ed audiovisivi, Gesù spira. La rappresentazione braccianese, inoltre, anticipa la Pasqua con la messa in scena della “resurrezione”. <<Anche quest’anno - commenta lo stesso Carradori - abbiamo lavorato molto, sia mettendo a punto i costumi che le scenografie. Si lavora volontariamente, fianco a fianco, per far sì che sia raggiunto il miglior risultato possibile. La nostra è una delle manifestazioni più radicate sul territorio che si rinnova quest’anno per la 39^ edizione>>. Due ore di straordinaria intensità, in grado di portare gli spettatori indietro nel tempo sino a duemila anni fa. La medesima si avvale del patrocinio del Comune, della locale Pro Loco e della collaborazione de “la Compagnia del Castello” e di Comitato Pisciarelli, Asd Equitazione Butteri Bracciano, Lions Club Bracciano-Anguillara-Monti Sabatini. <<La “Passione di Cristo” è ideata come qualcosa di più di una semplice rievocazione storica, rilevando la propria natura di spettacolo corale, con tutto il corredo del caso, attorno alle ultime ore della vita di Gesù. A determinarne il grande successo, che si ripete ogni volta, una cura dei particolari, una ormai collaudata formula registica. Un appuntamento da non mancare>>. 

Nella foto ( gentilmente concessa ): una suggestiva scena