Raccolta solidale di fondi a sostegno del “pirata” denunciato

CIVITAVECCHIA - Da Simone Angelo Cannatà in un post denominato “Secondo aggiornamento piratesco”: <<Domenica 11 dicembre a partire dalle ore 11.00, con Silvia Mobili abbiamo organizzato un incontro agli scogli dei pirati

per raccogliere i fondi per le spese legali già sostenute dalla famiglia del pirata denunciato. Ci sarà un salvadanaio dove ognuno potrà lasciare la propria offerta. Bastano anche cinquanta centesimi, anche meno, l'importante è partecipare e possibilmente farlo in tanti. Dopo l'incontro di domani il salvadanaio sarà consegnato nelle mani di Mario Paparozzi che lo terrà nel suo negozio Stelle e Strisce in Via Regina Elena (è una traversa di Corso Centocelle), per tutto il periodo delle Feste Natalizie. Chi è impossibilitato a venire domani agli scogli vicino al Pirgo, può passare quando vuole, in orario di negozio a lasciare la sua offerta. La scelta del negozio di Mario è stata determinata dal fatto che lo stesso è centrale e comodo e durante le Feste di Natale chi è che non passa almeno una volta per Corso Centocelle? E poi perché Mario lo conosciamo sia Silvia che io e gli abbiamo chiesto il favore. Se altri negozianti volessero organizzare una raccolta non hanno che da dirlo e lo comunicheremo a tutti. La cifra da raggiungere non è alta, si tratta di 500 euro. Se la città di Civitavecchia rispondesse donando pochi centesimi per ogni foto che è stata scattata alle bandiere ed ai tronchi disposti dai pirati, in pochi minuti la raccolta fondi su chiuderebbe con l'obiettivo raggiunto in pieno. Da segnalare che l'Amministrazione Comunale sta mantenendo la parola data attraverso il Consigliere Claudio Barbani e tutta la questione sembra si sta avviando alla chiusura senza danni a carico dell'unico pirata coinvolto dalla denuncia. In tempi rapidi si è svolto il sopralluogo degli addetti del Demanio Marittimo che hanno accertato che lo stato dei luoghi è stato ripristinato. Ora il pirata e la sua famiglia aspettano, com'è comprensibile, un documento che ponga fine in via definitiva e senza nessuno strascico, a tutta l'amara vicenda che li ha coinvolti. Finisco col dire che Silvia ed io abbiamo fatto in modo che domani sia una bella giornata e perciò non ci sono scuse per non venire agli scogli dei pirati a donare qualcosa, che per primi aspettiamo il resto dei pirati che non sono stati coinvolti nella vicenda giudiziaria e che c'è un tempo per le parole ed uno per i fatti. Questo è il tempo dei fatti. Vi aspettiamo. Condividete questo post per favore, più persone sapranno dell'evento di domani e più possibilità si hanno di raccogliere la cifra necessaria.>>

Foto di Sara Fresi