Il Comitato contro l’Inceneritore richiede un intervento a Galletti

CIVITAVECCHIA / ROMA -  Qui di seguito il testo integrale della lettera di sensibilizzazione consegnata ieri mattina al Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, On. Gian Luca Galletti: <<Egregio signor Ministro,

siamo un gruppo di cittadini riuniti in un Comitato, dal nome “Cittadini Uniti contro l’Inceneritore”. Inceneritore, come quello che il Ministero della Difesa ha intenzione di realizzare presso il Centro Chimico di Santa Lucia, sotto il nome di Ossidatore termico. Una nuova fonte inquinante, su un territorio già provvisto di un Porto, due Centrali, un dismesso Cementificio che per anni ha dato il suo pesante contributo sotto il profilo ambientale ed altre consistenti presenze inquinanti. L’alto tasso di malattie respiratorie, il rilevante numero di decessi per tumori, mettono in evidenza l’esistenza di una pessima condizione di vivibilità, non più sostenibile. Non a caso, di fronte all’ennesimo tentativo di aggressione all’Ambiente ed alla Salute, abbiamo deciso di reagire, costituendo un Comitato spontaneo che in pochi giorni, con assemblee ed iniziative pubbliche, ha informato il territorio su quanto potrebbe accadere, portando in piazza sabato scorso circa tremila cittadini (mai accaduto nella storia di questa città), tutti con lo stesso obiettivo: dire no, con forza, all’Ossidatore termico. Ora la nostra battaglia entra nel vivo, investiti da una “delega popolare” attendiamo di essere convocati dal Ministero della Difesa per rappresentare i pericoli ai quale questo indesiderato regalo esporrebbe le nostre realtà locali e, in particolar modo, le future generazioni. Come si può solo pensare di poter aggiungere una nuova fonte inquinante in un territorio che da anni è già compromesso? Iprite, adamsite, arsenico; i soli termini fanno paura e al di là dei tecnicismi, Lei, signor Ministro, sa bene che non si tratta di prodotti alimentari sostituibili ai cereali in una colazione salutare. In attesa di essere ricevuti dal Ministro Pinotti, approfittiamo della Sua presenza a Civitavecchia e ci appelliamo alla Sua sensibilità, affinché un Suo intervento sulla questione possa andare nella stessa direzione imboccata già ad ogni livello istituzionale, con gli Enti sovraordinati (Comuni, Città Metropolitana, Regione Lazio) che si sono già espressi negativamente circa questo ulteriore scempio per questa città e per il suo Comprensorio. Compete a Lei, Ministro Galletti, decretare finalmente il famoso “sito di interesse nazionale” che a gran voce chiediamo da tempo e solo Lei può evitare imposizioni chiamate “Decreti interministeriali” che in passato altri Suoi predecessori hanno utilizzato per far calare dall’alto scelte che presto si sono rivelate sbagliate se non addirittura pericolose e deleterie. Abbiamo già pagato un prezzo altissimo in termini di Ambiente e di Salute. In vista della convocazione del Ministero della Difesa per un incontro, magari in Sua presenza, attendiamo fiduciosi una Sua risposta, ancor più una presa di posizione forte da parte Sua, signor Ministro, che dia alla nostra gente che oggi lotta contro l’Inceneritore al Centro Chimico un motivo in più per andare avanti. Dimostri con i fatti, in questa epoca in cui la fiducia nei confronti della Politica continua a calare vertiginosamente a vista d’occhio, che il Ministro dell’Ambiente Galletti sa anche e soprattutto accogliere le istanze del popolo e combattere al suo fianco una battaglia di civiltà, per un avvenire diverso, sicuramente migliore, riscrivendo per questo territorio una storia che non sia una condanna. RingraziandoLa anticipatamente, porgiamo distinti saluti.>>

Video della consegna della missiva:

https://www.youtube.com/watch?v=fs5LvaohOrg&feature=youtu.be