 Il Ministro ed altri di competenza illustrano l’intera struttura operativa a tutela di mare e coste
CIVITAVECCHIA - Stamane, presso il Centro Storico Culturale del Corpo delle Capitanerie di Porto, interno al Forte Michelangelo, sono state illustrate la Terza Campagna Nazionale di Tutela Ambientale e le linee guida della Quarta, alla presenza del Ministro Gian Luca Galletti (nella foto), delle Autorità politiche e dei vertici locali e nazionali della Guardia Costiera.
Il Contrammiraglio Giuseppe Tarzia, dopo aver introdotto i temi suddetti: <<Diamo il benvenuto al Ministro dell’Ambiente.>> Tra il pubblico presente anche l'On. Marietta Tidei. A seguire, l'intervento del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Vincenzo Melone: <<Le Capitanerie si occupano della vigilanza in mare, titolare della funzione è il Ministro stesso. Tra i compiti delle suddette: attività di controllo, sicurezza della navigazione e delle merci; e tanto altro ancora. In questi giorni in Parlamento è in discussione un Ddl relativo alle navi abbandonate ed i relitti; attualmente ne sono stati avvistati circa 250. Al Forum della Guardia Costiera che si svolgerà a Napoli il 29 giugno e 1-2 luglio, si affronteranno le tematiche relative all'Ambiente ed al Mediterraneo, al fine di condividere e far crescere maggior sensibilità sulla tutela del mare.>> Galletti: <<Stiamo portando avanti una Campagna sul tema. Abbiamo 8.000 km di coste, il pensiero va altresì al turismo ed alle attività economiche. Abbiamo una biodiversità tra le più ricche al mondo. Dobbiamo guardare alla tutela ambientale ed all'asset economico. Ci sono normative stringenti e strumenti per prevenire e sanzionare i reati ambientali. Oggi lanciamo la 4^ Campagna, il mare è di tutti e bisogna rispettarlo. Riguardo alla questione della depurazione stiamo sollecitando quelle Regioni che sono indietro e, laddove necessario, si procede al commissariamento.>>
Sintesi della capillare struttura delle articolazioni operative ed amministrative lungo le coste del Paese:
15 Direzioni Marittime; 55 Capitanerie di Porto; 51 Uffici Circondariali Marittimi; 128 Uffici Locali Marittimi; 61 Delegazioni di Spiaggia; 3 Nuclei Aerei; 5 Nuclei Subacquei che esercitano azione di prossimità.
Alcuni dei principali dati:
1.754 notizie di reato; 1.043 persone denunciate; 774 sequestri; 320.000 metri quadrati di aeree demaniali e non, sottoposte a sequestro; 4,8 tonnellate di rifiuti sottoposti a sequestro; oltre 2 milioni di euro il valore stimato dei beni sottoposti a sequestro; 1.230 sanzioni amministrative; oltre 4,5 milioni di euro di sanzioni amministrative contestate; 900 navi sottoposte ad ispezione sotto i profili antinquinamento con 211 deficienze riscontrate.
Servizio, foto e video di Sara Fresi
Qui di seguito visionabile, l’incontro tra il Comitato Cittadini Uniti contro l’Inceneritore ed il citato Ministro:
https://www.youtube.com/watch?v=fs5LvaohOrg&feature=youtu.be |
