Pietro Tidei ricorda e descrive la figura di Mario Sconocchia

CIVITAVECCHIA - Qui di seguito il pensiero dell’Avvocato e Consigliere Comunale, Pietro Tidei che ha appreso della scomparsa di Mario Sconocchia quando si trovava all’Estero: <<Un dolore profondo che, in questo tragico momento, mi spinge

ad esprimere la più profonda e umana vicinanza alla famiglia. Chiunque abbia conosciuto il Notaio Sconocchia proverà probabilmente il mio stesso senso di smarrimento. Mai si potrà dimenticarne il profilo professionale elevatissimo e secondo probabilmente solo allo spessore umano. Una persona veramente speciale che, seppur non Civitavecchiese, volle omaggiare la nostra Città della sua presenza, sempre discreta ma, al tempo stesso, puntuale ed apprezzabile per garbo e sagacia. Ho conosciuto il suddetto tanti anni fa, in ambito professionale. Ma ho avuto la fortuna ed il privilegio di approfondire il rapporto proprio “sulla strada”, come piaceva ad entrambi. Ricordo, infatti, con grandissimo piacere le sempre interessanti chiacchierate in Via Cialdi, nella quale si affacciavano gli Studi professionali di entrambi. Ascoltare il Notaio era un vero piacere quotidiano, visto il contenuto sempre profondo delle sue osservazioni. La sua analisi mi affascinava sempre, mista - come era - ad una cultura enciclopedica ma anche ad un senso praticato ed umano così spiccato, da risultare spesso addirittura preponderante. La perdita del Notaio Sconocchia apre veramente un vuoto difficilmente colmabile per la Città ma - mi si perdonerà un pizzico di egoismo - anche per me personalmente. Sapere di non avere più quel “tesoro” dall’altra parte della strada, mi impoverisce dal punto di vista sia professionale ma soprattutto umano. Vorrei che Civitavecchia ricordasse le persone del livello e dello spessore di Mario Sconocchia con lo stesso affetto che queste le hanno riservato. Un caro saluto, Notaio. Che la terra ti sia lieve.>>

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