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Antonio Pellone preannuncia un’Assemblea pubblica su Dehors ed Antico MercatoCIVITAVECCHIA / ROMA - <<Non ce ne voglia l’Assessore al Commercio di Civitavecchia, Vincenzo D’Antò, ma il problema dei Dehors e la Delibera di recente approvata da tutte le forze politiche in Consiglio Comunale è la dimostrazione di come si sia praticamente perso un anno di tempo.>> E’ l’incipit del nuovo “tuonare” di Antonio Pellone sulla delicata questione in oggetto. <<Ora, un anno in politica è nulla; ma per una Impresa significa perdita di bilancio, mancanza di investimenti, riduzione del Personale. Un danno non indifferente che è però difficile da far comprendere>> - commenta il Delegato di Confcommercio Roma. <<La stessa cosa potrebbe dirsi per il Mercato; passata Pasqua, credo ed auspico che ormai i tempi siano ristretti, ma 4 anni per una ristrutturazione sono una eternità che porta alla chiusura delle Aziende. Parlare di rimborsi potrebbe essere utile, ma utopico; forse si poteva pensare per le Aziende stesse, cosi penalizzate, ad un abbattimento del carico fiscale. Si faccia presto, perche le medesime e gli Operatori del Commercio sono allo stremo e la stessa città, che di commercio vive, è allo stremo. L’auspicio di Confcommercio - ribadisce - è che si rilanci una Vertenza Commercio e l’invito che facciamo a tutti i Commercianti ed a tutte le Organizzazioni è quello di rinsaldare le fila. In tempi brevi avvieremo un’ Assemblea pubblica su questi temi; ma sin da ora invitiamo tutti ad un incontro che porti ad un progetto comune, a proposte che soltanto unitariamente presentate determineranno un consenso politico. I commercianti non chiedono altro che di fare presto; ed il rispetto per un settore che potrebbe risultare determinante per lo sviluppo della città medesima>>. Nella foto: uno degli innumerevoli cartelli della protesta "attraversante" varie Amministrazioni cittadine |
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