Oltre che a Civitavecchia, Inceneritore inviso ad Allumiere e Tolfa

ALLUMIERE - Oltre 150 le persone che hanno affollato  l'Auditorium per dire in modo corale “Sì” a tutela, bonifica, e valorizzazione del Comprensorio secondo la naturale vocazione dello stesso e “No” all’Inceneritore di armi chimiche che, di fatto,

<<si trasformerebbe in una servitù permanente>>. L’incontro è iniziato con la proiezione di un video  del 1937, con le pendici del paese collinare già location degli armamenti italiani. A seguire, la discussione è stata aperta da Emiliano Stefanini e Ismaele De Crescenzo, tra i promotori del Comitato spontaneo di cittadini, che hanno introdotto la problematica degli armamenti medesimi, denunciato la presenza di <<pericolosi monoliti che contengono i veleni inertizzati, esposti ad acqua e vento da anni.>> e proposto una grande manifestazione durante la quale una delegazione composta dal Comitato stesso, da Sindaci e Istituzionali vari possa incontrare al più presto il Ministro della Difesa sì da poter esporre le legittime preoccupazioni dell’intero territorio e le proposte finora elaborate in materia. Il dott. Mauro Mocci, dal suo canto, ha esposto una Relazione, mettendo dettagliatamente  a  conoscenza i presenti della pericolosità di ciò che sta avvenendo a Santa Lucia. Il Consigliere regionale Gino De Paolis, invece, avendo fatto esprimere la contrarietà al progetto in Provincia nel 2010 ed in Regione nel 2015, ha ricordato di aver presentato alla Pisana un altro Provvedimento a riguardo.  Al Sindaco Augusto Battilocchio si deve invece l’approvazione in Consiglio Comunale di una Mozione; anch’essa di contrarietà. Presenti altresì l'Onorevole Marta Grande e l’Assessore all’Ambiente di Civitavecchia Alessandro Manuedda freschi reduci da un sopralluogo  presso lo stesso Centro Chimico. Non hanno fatto mancare la presenza inoltre: il Sindaco di Tolfa, Luigi Landi; i Presidenti delle Università Agrarie collinari, Antonio Pasquini  e Marco Santurbano; quello del Gal, Aldo Frezza. Assenti  giustificati per impegni sopraggiunti, ma che hanno manifestato vicinanza alla causa e prodotto azioni istituzionali, la Senatrice  Loredana De Petris e gli Onorevoli Sergio Zaratti, Pietro Tidei ed Emiliano Minnucci. <<Prosegue quindi la prima fase di questa vertenza, che vede i cittadini uniti con le Istituzioni nell’informare l'opinione pubblica su quest’ennesimo attacco al  nostro Comprensorio.>> L’evento si è concluso con una partecipata cena di autofinanziamento del Comitato.