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Sold Out per "Music-Abile"

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Music Abile Max Petronilli 1L’invito di Max Petronilli: <<Contribuire anche alle cause solidali future>>

CIVITAVECCHIA - Note di solidarietà riempiono il Nuovo Sala Gassman. Sold out per "Music Abile", l'iniziativa andata in scena ieri sera, a favore di "E-Sport-Abile". Presentatori dell'evento Gloria Trotti, Roberto Fiorentini e Roberta Frascarelli; guest star il "zinzarolo" su cui,

di volta in volta, veniva richiamata l’attenzione e scosso per ricordare ai presenti lo scopo della suddetta: garantire ai ragazzi disabili i Corsi di Nuoto ed altre attività in acqua. A tal proposito, si ricorda che è ancora possibile contribuire, fino al 10 marzo, presso i 100 punti-raccolta diffusi tra varie attività locali e fare apposita donazione sul Conto corrente messo a disposizione dalla Fondazione Molinari. A rompere il ghiaccio nella serata, un video iniziale che ha ripercorso tutte le attività realizzate a favore di questa causa: dai summenzionati zinzaroli, a foto singole e di gruppo degli organizzatori, la "Pizza e-sport-abile" presso la Pizzeria Centumcellae, la colazione "Insieme in Piscina" Comunale di Via Maratona, fino alla partita solidale di Calcio a 5 che ha visto in campo Giornalisti e Politici, e tanto altro ancora. Alcune delle colonne portanti della Musica locale hanno emozionato e coinvolto il pubblico in platea. Il percorso musicale è iniziato con le cover di alcuni successi di Renato Zero, portati sul palco dagli Zerofobika, tributi musicali di celebri voci femminili del panorama nazionale ed internazionale con la romana Michela Onori, accompagnata dalle note del Maestro Stefano Scartocci. Il viaggio è continuato con la giovanissima Alisia Lucignani, figlia d’Arte (la mamma è l’indimenticata Lorena Scaccia) al suo quasi ottantesimo Concerto; ed il gran finale è stato offerto da Max Petronilli che ha omaggiato i presenti con alcuni brani del suo ultimo lavoro discografico "L'altra metà di me". Di grande rilevanza il messaggio finale dello stesso Max, che ha invitato a contribuire sia a questa causa ma anche a quelle future: <<Perché l'aiuto che possiamo dare ai ragazzi indifesi non finisce il 10 marzo.>>

Servizio e foto di Sara Fresi

 

 

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