Il 77% (su un campione di 250) punta il dito contro l’Amministrazione di Civitavecchia

CIVITAVECCHIA - <<Quasi il 77% delle Imprese del terziario di Civitavecchia giudicano negativamente le iniziative e le politiche portate avanti dall’Amministrazione pubblica locale negli ultimi due anni. L’80 % delle rispondenti ritengono altresì che la medesima non offra un

concreto supporto nei confronti delle esigenze delle stesse. Affinché possa essere rilanciata l’economica del territorio, l’Amministrazione dovrebbe in primo luogo curare gli aspetti inerenti la riduzione della pressione fiscale, la semplificazione degli adempimenti burocratici, il decoro e la valorizzazione dell’arredo urbano e le politiche a sostegno del turismo. Otto Imprese su dieci ritengono che le politiche messe in atto siano “poco” o “per nulla” sufficienti per attrarre il grande flusso del turismo crocieristico.>> Quanto sopra, in base al rapporto di ricerca inerente un’indagine commissionata da Confcommercio Imprese per l’Italia - Roma Capitale e presentato giovedì scorso agli Organi di Informazione presso la Sala dedicata dell’Autorità Portuale. Indagine, la suddetta, svolta, tramite questionario semi-strutturato, riferendosi ad un campione statisticamente rappresentativo, di 250 Imprese operanti nei settori Commercio, Turismo e Servizi.  Metodo utilizzato: le interviste telefoniche; effettuate nel periodo dal 2 al 18 dicembre 2015.

Illustrazione generica (www.meteoweb.ue.it)