Riparte alla grande il progetto “Ambiente e Territorio” dell'Istituto Stendhal

CIVITAVECCHIA - Apertura alla grande per il progetto “Ambiente e Territorio” dell’Istituto “Stendhal” che presenta, insieme ai suoi partner storici, il programma annuale. L’Associazione Scuolambiente, prima di tutto, con la quale l’Istituto stesso condivide il percorso di conoscenza e protezione del territorio da oltre dieci anni e, ospite d’onore,

Matteo Miceli, nominato per la seconda volta “Velista dell’anno”.  <<E’ un progetto ormai consolidato che caratterizza il nostro Istituto - spiega la Professoressa Alessandroni, Vicepreside e coordinatrice delle attività - Il rispetto per l’Ambiente nasce dall’amore per il proprio territorio e l’amore nasce dalla conoscenza. Nel corso degli anni abbiamo potuto constatare quanto sia importante la formazione su questi temi. Molti studenti usciti dalla nostra Scuola portano con sé la consapevolezza che il Patrimonio Storico-Ambientale appartiene a loro e che loro sono, in prima persona, nei piccoli gesti quotidiani, responsabili del futuro>>. Un progetto trasversale che vede coinvolte molte discipline, dalla Biologia alla Scienza dell’Alimentazione, dalle tradizioni enogastronomiche alla Storia stessa e che coinvolge, ogni anno, circa 300 studenti. <<Abbiamo voluto con noi Matteo Miceli - spiega la Presidente di Scuolambiente, Maria Beatrice Cantieri - perché rappresenta un modo di concepire lo Sport, e la Vela in particolare, totalmente rispettoso dell’Ambiente. Matteo nella sua ultima impresa ha mostrato come la Tecnologia possa e debba essere posta al servizio della difesa del Mare e di tutti gli Ambienti naturali>>. <<Dal punto di vista metodologico abbiamo inserito da alcuni anni la peer education, sia tra studenti dello stesso Istituto sia con i ragazzi delle Scuole Medie per i quali prepariamo visite guidate e lezioni itineranti. Devo dire che sono molto orgogliosa dei nostri studenti, che dimostrano davvero di comprendere l’importanza del lavoro che svolgiamo insieme>> - conclude la Alessandroni.