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"Esempio di amore e solidarietà"

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Mafalda Molinari 2Proposto, in ricordo della Molinari, un Museo sulla storia della nota Sambuca Civitavecchiese

CIVITAVECCHIA - <<Con Mafalda Molinari se ne va una figura che con il suo lavoro ha saputo veramente portare il nome di Civitavecchia nel mondo. Quando si parla di eccellenze italiane a livello internazionale, tra queste rientra sicuramente anche la sua famiglia, che ha fatto conoscere la sambuca - e con essa la nostra città - praticamente ovunque.

Ma il ricordo va soprattutto ad una persona buona, che ha aiutato in silenzio tantissime famiglie e che, lo dico senza retorica, voleva veramente bene a Civitavecchia>>. Lo dichiara dagli Stati Uniti, dove la notizia ha suscitato il cordoglio dei numerosi Italiani ed Italo-Americani riuniti a Washington per la consegna dei premi della Niaf, il Commissario dell'Autorità Portuale di Civitavecchia e di Assoporti, Pasqualino Monti. Il Partito Democratico, dal suo canto, esprime le più sentite condoglianze: <<In questo momento di cordoglio siamo vicini al dolore di tutta la sua famiglia.>> <<E' ancora vivo in noi il ricordo del riconoscimento della Quercia d'Oro che abbiamo voluto attribuirle solo qualche anno fa per testimoniare il riconoscimento della Città a chi, come Lei, aveva fatto conoscere il nome di Civitavecchia in tutto il mondo e tanto ha dato grazie alla Sua innata generosità.>> - commentano i Consiglieri Marco Piendibene e Rita Stella. <<Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa della Senatrice; se ne va un pezzo importante del nostro territorio. E' innegabile che la sua vita è sempre stata condotta all'insegna di una passione autentica nei confronti della politica, intesa come attività al servizio dei cittadini e di una grande generosità nei confronti della nostra comunità. In tal senso, il suo profilo di Donna Imprenditrice si è rivelato prezioso per la nostra comunità e, più in generale, per la promozione di una Cultura tesa a valorizzare l'importanza del lavoro. Mi unisco al dolore, nella consapevolezza che oggi Civitavecchia perde un'importante figura di riferimento>> - dichiara a sua volta la Deputata Marietta Tidei. Messaggi anche dalla Asl Rmf, per voce del Dg Giuseppe Quintavalle: <<Con lei scompare una sincera e generosa amica della Sanità locale>>. La notizia ieri si è diffusa rapidamente negli ambienti sanitari cittadini, tra coloro che, in modo o nell'altro, l'hanno conosciuta. Molti infatti la ricordano con affetto, in tutti questi anni in cui ha supportato, prima individualmente e poi attraverso la sua Fondazione, la crescita della Sanità stessa attraverso un impegno costante e discreto, con autentico amore per la propria città e la gente che qui vive. <<In questo giorno così triste ci sentiamo comunque confortati dal bel ricordo, dai tanti momenti condivisi, dalla consapevolezza di essere stati fortunati ad averla conosciuta ed apprezzata in tanti anni di collaborazione. Delle sue qualità umane e della sua disponibilità tante sono le tracce concrete disseminate un pò ovunque; non altrettanto visibile, ma comunque profonda, la sua autentica passione per la 'civitas', per l'essere “di Civitavecchia” e per i giovani che ne rappresentano il futuro. La Molinari è stata, sempre nell'ombra, l'emblema stesso dell' espressione di solidarietà verso le persone più in difficoltà, verso i malati, verso chi in un certo momento della vita se la passava male. Un bel ricordo, molta commozione, tanto affetto e la speranza che da lassù continui a darci una mano, sulla stessa strada che, nel corso degli anni, ha voluto con tenacia tracciare insieme a noi.>>. Ed altresì la Dirigenza, lo Staff tecnico e gli atleti della Snc: <<E’ stata una donna eccezionale, che ha amato profondamente la sua città. Questo amore è stato ricambiato da tutta Civitavecchia in particolar modo per il suo grande impegno sociale. Noi possiamo e vogliamo ricordarLa in alcuni dei momenti belli ed esaltanti della nostra lunga storia, soprattutto come nostra grande tifosa, quando, a cavallo degli anni '80 e '90, il binomio Molinari-Snc scriveva la storia della Pallanuoto Italiana nelle Categorie giovanili. Il suo nome, la sua persona e la sua grande generosità rimarranno per sempre indelebili all'interno della nostra società.>> <<Con Mafalda Molinari se ne va un altro pezzo importante della storia di Civitavecchia del '900 – intervengono i Consiglieri Massimiliano Grasso e Daniele Perello - Non solo perché con la Sambuca ha portato il nome di Civitavecchia nel mondo, ma per il suo attaccamento alla città ed alle Istituzioni, che, unito ad una generosità comune a pochi e sempre ben custodita da una innata riservatezza, ne hanno fatto un personaggio stimato e benvoluto da tutti, al di là delle appartenenze politiche, che la portarono ad essere una delle prime donne civitavecchiesi eletta nelle Istituzioni stesse, prima da Consigliera Comunale, con il Movimento Sociale Italiano, poi appunto da Senatrice della Repubblica, con l'allora neonata Alleanza Nazionale, alla cui costituzione diede un contributo di primaria importanza. Anche la sua ultima creatura, la Fondazione intitolata al padre Angelo, è una testimonianza dell'amore per Civitavecchia e del suo personale impegno per la Sanità cittadina, che non è venuto meno, fino alla fine, così come l'attaccamento per l'Azienda di famiglia, di cui ha continuato a interessarsi ogni giorno, finché la salute glielo ha consentito. Ora l'auspicio è quello che la Città di Civitavecchia, tutta, sappia onorare come dovuto la memoria di una Civitavecchiese che tanto ha dato alla sua città. Quando era in vita le venne intitolata una Sala della Cittadella della Musica, ora il minimo che si possa fare è ricordarla abbinando il suo nome ad una Via o a una struttura importante cittadina, cercando - con il consenso della famiglia - di realizzare un progetto a cui la Senatrice stessa pensava da tempo, ma al quale poi non aveva più dato seguito: quello di realizzare un Museo sulla storia della Sambuca e - quindi - della famiglia Molinari, a cui vanno le più sentite condoglianze dell'Associazione e del Gruppo Consiliare de La Svolta.>> <<La Rete dei Cittadini di Civitavecchia esprime il proprio cordoglio per la scomparsa della Senatrice, ricordandola non solo come Imprenditrice e Donna delle Istituzioni ma attenta osservatrice delle problematiche della città.>> - è il pensiero del Presidente Flavio Bonomo. Ed inoltre Giancarlo Frascarelli, Coordinatore locale dei Club di Forza Italia: <<Donna di spessore umano, intellettuale, imprenditoriale e politico altissimo. Che la Signorina Mafalda Molinari, con la sua raffinata discrezione ed il piglio acuto della sua professionalità, possa essere l'esempio concreto da seguire, il faro esemplificativo verso cui tendere in un momento storico in cui sembrano saltati molti punti "cardinali" di riferimento. Oggi Civitavecchia dà il suo estremo saluto ad una grande, inimitabile concittadina, alla quale, mi auguro, possano essere resi quanto prima i dovuti omaggi ed opportuni riconoscimenti. Che la terra le sia lieve, Signorina cara...>> La Presidente del Consiglio Comunale, Alessandra Riccetti, del Cinquestelle: <<Mafalda Molinari è stata una donna determinata, generosa, coraggiosa che con il suo lavoro ha reso migliore questa città. E' un pezzo di Civitavecchia che se ne va, ma il lavoro della sua vita resta e soprattutto resta il suo grande esempio di amore e solidarietà verso il prossimo.>> Infine, Francesco Castriota: <<Il Trittico ha appreso con profonda commozione la notizia. E  nell’esprimere la propria affettuosa vicinanza ai cari, agli intimi ed ai tanti e tanti amici della suddetta, vuole celebrare e ricordare le spiccate qualità della persona, e la sua appassionata e coerente partecipazione alla vita pubblica nazionale e locale. Singolari sono state vigoria, concretezza, signorilità e discrezione con cui questa illustre concittadina ha dimostrato il suo spiccato attaccamento agli elementi socio-economici dell’esistenza. E - in un’epoca in cui non era precisamente facile professarsi di “destra”- dichiarare con composta militanza la propria aderenza ad un sistema di idee, opinioni e credenze che costituivano espressione dell’ideologia cosiddetta conservatrice. Particolarmente apprezzabile la determinazione con cui, anche durante la carriera di Parlamentare, è riuscita ad eccellere, operando in ogni circostanza a favore della collettività, e di Civitavecchia, a cui è stata sempre profondamente attaccata. Dimostrando con la forza di volontà, coraggio, orgoglio ed energia, una netta superiorità di carattere morale che le ha consentito di superare ostacoli e difficoltà di ogni genere e di proseguire risolutamente per la sua strada prodigandosi a favore della comunità cittadina, che ha onorato ed onora sia con la citata Fondazione che tramite l’universale affermazione del prodotto recante la prestigiosa denominazione del casato e del Luogo di provenienza.>>

Foto gentilmente concessa

 

 

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