banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

attualità

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14742747

Bellezza e limiti

PDF Stampa Email

Roberta Galletta Fortezza Giulia 1Lanciata una raccolta fondi per rendere totalmente accessibile la Fortezza Giulia

CIVITAVECCHIA - I resti di Porta Campanella e nozioni su Porta Romana Nuova; il Quartierone e la sua restaurata targa; il Teatro Traiano presso l’allora Piazza Gregoriana ed aneddoti sull’altro più piccolo, il Minozzi; Largo Plebiscito ed un’altra targa, quella dedicata a Stendhal;

il palazzetto sede della guarnigione pontificia ( ora Museo Civico ); Viale Giuseppe Garibaldi e la Fortezza Giulia. Il percorso cittadino di stamani ( tra immaginario legato ad un risplendente passato e preziose testimonianze offerte dal presente ) ideato dalla Dott.ssa Roberta Galletta e dal Delegato Comunale competente Nazzareno Piermarini, ha mostrato molte delle bellezze e molti dei limiti della nostra Città. Limiti limitanti ( e purtroppo, quest’ultimo, non è un gioco di parole ); limitanti la possibilità dei diversabili di godere appieno dei luoghi più suggestivi nonché significativi della medesima. Quello più palese, sebbene il tracciato proposto fosse già inevitabilmente incappato in non poche barriere architettoniche ( lungo Corso Centocelle ed in Largo Cavour ), il limite tradito dalla citata Fortezza, la cui parte più alta è risultata inaccessibile a causa di un guasto al sollevatore dedicato. Da qui l’idea di lanciare, altresì tramite “la Civetta di Civitavecchia” ( unica Testata Giornalistica in loco ), una raccolta fondi tra i nostri cittadini al fine di acquistare la nuova scheda ovviante al guasto stesso. Idea della stessa Galletta, seguita a ruota da Piermarini ( che si è detto pronto, nel caso, ad anticipare la somma occorrente ) e da Massimo Lauricina, Presidente de “il Melograno” Onlus che agevolerà detta raccolta inoltre nel corso dell’edizione 2015 de “il Volontariato promuove la Vita” prevista dal 26 al 28 giugno. Un’iniziativa, quella suddetta, riuscita quanto apprezzata dai partecipanti ( carrozzati e non ) ai quali, proprio all’interno del Forte Michelangelo, si è unita, per un po’, anche una comitiva proveniente da Caprarola e da altri paesi del Viterbese che ha potuto a sua volta conoscere degli interessanti aneddoti sulla storia di Civitavecchia.

Servizio esclusivo

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information