Sentitamente ricordati i martiri e gli eroi della Resistenza

CIVITAVECCHIA - Solenne alzabandiera, l’esecuzione del silenzio; ed ecco, il discorso del Sindaco, avente a fianco il nuovo Comandante del Cesiva: <<Civitavecchia ha pagato un enorme tributo di sangue; con mille morti ed una distruzuione pressochè totale, nella sua aspirazione alla libertà di espressione, parola e pensiero. E le ferite conseguenti a quei venti anni assolutamente negativi,  sono tuttora ben visibili>>.

E nel tracciare un’excursus nonché un raffronto con la situazione d’oggi: <<Nel ’45 nacque la Costituente, tramite un Referendum popolare si passò dalla monarchia alla Repubblica e l’Italia venne fuori dal disastro nazista concependo un Governo che unisse, in uno sforzo comune, cattolici, social-comunisti e liberali. Governo, che portò a quella che risulta essere la Costituzione più bella del mondo>>. Ciò, altresì con un espresso invito ad un’unione delle attuali forze politiche, a prescindere dai colori, nell’intento di agevolare una nuova <<rinascita>> ed inoltre non mancando di ricordare, tornando allo specifico, il martirio dei partigiani e di tutte le vittime del Fascismo tra cui quelli delle Fosse Ardeatine e gli illustri personaggi locali che perirono all’interno del Carcere di Via Tarquinia. <<Civitavecchia è una città veramente antifascista che ha lottato a chè prevalesse il valore della democrazia ed il fatto che sia stata insignita della medaglia d’oro al valor militare e di quella d’argento al civile, stà chiaramente ed oltremodo a dimostrare che la stessa è stata, in tal senso, sempre in prima linea. Viva la Resistenza! Viva l’Italia!>>. Onore al nostro Gonfalone che lascia Piazzale degli Eroi; i nostri Eroi.