Grande attesa per la 5^ Giornata di Studi sulle risorse e le prospettive della Tuscia
CIVITAVECCHIA - Grande attesa per la Quinta giornata di Studi sulle risorse e le prospettive della Tuscia, evento denominato "Punti di Fuga". Il medesimo è organizzato dall'Ufficio Consortile Interregionale di quest’ultima in sinergia con il Mit e la Capitaneria di Porto e con il
patrocinio del Comune. L’appuntamento, presso il Centro Culturale interno al Forte Michelangelo, è per domani; la mattina, con il Seminario sulle esperienze interdisciplinari e le buone pratiche ( dibattito conclusivo; dalle 09:30 alle 13:30 ); il pomeriggio, con la presentazione dei nuovi Workshop ( 15:00 - 17:30 ). Alle 09:30 si effettuerà la registrazione dei partecipanti e sarà servito un caffè di benvenuto; alle 10:00 si svolgeranno i saluti istituzionali ( è prevista la presenza di rappresentanti del Ministero stesso e di quello dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, delle Regioni Lazio, Toscana, Umbria e Sardegna, dei Comuni capofila quali Civitavecchia, Orvieto, Pitigliano, Soriano nel Cimino e Viterbo, dell’Autorità Portuale. A seguire, l’apertura dei lavori. Introdurranno: l’Ammiraglio Pierluigi Piccolo, Presidente del Centro Storico Culturale delle Capitanerie; il Comandante ( C.F. ) Raimondo Murolo, Direttore dello stesso Centro e gli Architetti Gabriella Manuali ( rappresentante umbra nel Collegio interregionale di vigilanza, Adriano Poggiali, a sua volta in rappresentanza della Regione Toscana nel Collegio suddetto e Patrizia Colletta, Consigliere dell’Ordine Architetti P.P.C. di Roma e provincia, Presidente del Dipartimento “Progetto sostenibile ed efficienza energetica”. Altresì, gli Assessori del Comune di Civitavecchia Vincenzo D’Antò ( Cultura ) ed Alessandro Manuedda ( Ambiente, Beni Culturali e Diritti del territorio), la Dott.ssa Roberta Galletta, Presidente della Sezione “Asfodelo” di Italia Nostra e l’Arch. Francesco Correnti, Direttore generale dell’Ufficio Consortile sopra menzionato. alle 10:30, ci sarà il riepilogo delle Tesi di Laurea in Architettura presentate dai Relatori nel Seminario dell’11 e 12 dicembre 2014 ( Arch. Enza Evangelista, Progetti di architettura e preesistenze: alcuni interventi pubblici in ambiti storici e archeologici. Memorabili trasparenze / Arch. Ester Fanali, L’Arsenale Chigiano di Gian Lorenzo Bernini nel Porto pontificio di Civitavecchia / Dott.ssa Elisa Focone, Recupero dell’ex area industriale della Società Italcementi nel Comune di Civitavecchia / Dott. Alessandro Alessi, Progetto di recupero dell’edificio industriale dismesso dell’ex cementificio Italcementi a Civitavecchia e la politica urbanistica espressa dalle azioni delle amministrazioni comunali / Dott.ssa Giulia Schietroma, Danni bellici e ricostruzione nei centri storici del Lazio / Arch. Elisa Fochetti, Dalle ipotesi di studio alla realtà delle attuazioni nel caso della pianificazione del porto e della città di Civitavecchia ). Dalle 11:30 alle 13:00, avrà luogo un dibattito aperto sui temi trattati nelle medesime. Alle 13:00, le conclusioni ad opera del Professori ed Architetti Roberto de Rubertis, Lucio Carbonara ed Elio Trusiani, della Dr.ssa Barbara Acreman ( Dirigente Divisione 5 - Coordinamento dell'assetto del territorio. Programmi e progetti europei di sviluppo spaziale ed urbano della Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali ) e dell’Arch. Patrizia Colletta, Consigliere dell’Ordine Architetti P.P.C. di Roma e provincia, Presidente DiPse. Pausa pranzo: ore 13:30 ( prevista la possibilità in Ristoranti nei pressi della sede del Seminario, a prezzo convenzionato ). I lavori riapriranno alle 15:00, momento in cui verranno illustrati gli interventi pubblici Prusst finanziati con i fondi ministeriali residui e le ricerche in corso nel quadro dei Programmi culturali del detto Ufficio Consortile. Ed inoltre: 1) La ripartizione dei fondi suddetti: restauro e messa in sicurezza di monumenti in 16 Comuni. Stato dell’affidamento dei lavori. 2 ) “Civita Vecchia: Una terra dello Stato Pontificio tra Medioevo e Rinascimento”, Ricerca condotta dallo stesso Correnti con gli apporti di Fabiano Fagliari Zeni Buchicchio e della citata Galletta ( di prossima pubblicazione ) che ha riguardato, tra l’alto, l’affresco Portus Traianus della Galleria delle Carte Geografiche in Vaticano, analizzato con il metodo della riflettografia infrarossa. 3 ) Il patrimonio pittorico dei centri della Tuscia: una risorsa ancora poco conosciuta da valorizzare. 4 ) Architettura a rischio: un progetto di inventario del patrimonio architettonico in pericolo di crollo. A partire dalle 15.30, sarà il momento dell'illustrazione dei workshop internazionali: 1 ) “Atelier de Reflexion Urbaine - Construire sur l’eau: le Tibre - Regata dell’Architettura 2015” ideato e coordinato dagli Architetti Emanuela Biscotto, Patrick Corda, Antonio Correnti ed Elio Trusiani. 2 ) “Atelier de Reflexion Urbaine - Recupero di spazi portuali e retro-portuali nel contesto storico-monumentale del Porto di Civitavecchia”, organizzato dall’Ufficio Consortile con l’Authority. 3 ) “Atelier de Reflexion Urbaine - Recupero di un paesaggio lacustre tra architettura, sport nautici e giardini storici” organizzato dall’Ufficio stesso con l’apporto dell’Architetto Manuela Dottarelli. Inoltre, i temi di approfondimento: 1 ) Il ruolo dei detti Prusst nell'evoluzione delle politiche di sviluppo del territorio ed i risultati della fase conclusiva del Programma nella Tuscia dopo la conclusione della fase di pubblicazione delle Gare di appalto delle Opere pubbliche. 2 ) Le normative regionali di tutela dell’Ambiente in Toscana, Umbria e Lazio. Un confronto tra impostazioni e metodi. La partecipazione alla Tavola rotonda è gratuita ed è garantita sino al raggiungimento della capienza massima della sala ( 90 posti a sedere ). Per gli iscritti agli Ordini professionali degli Architetti P.P.C. che intendano usufruire dei crediti formativi professionali ( Cfp ) è prevista una quota di partecipazione di 15 euro a titolo di rimborso delle spese. Il costo di questo Seminario di aggiornamento professionale è detraibile, ai fini fiscali, del 50% ai sensi dell’art. 54, comma 5 del Dpr 917/86, Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Il Seminario in oggetto prevede l’attribuzione dei crediti. Ai partecipanti iscritti agli Ordini di cui sopra verrà successivamente inviato l’Attestato di partecipazione. |