Circondati da luci, colori e da quella magia che non risiede solo dentro al cuore

ROMA - L'ultimo dell'anno eravamo sotto al Colosseo, una delle "sette Meraviglie del Mondo Moderno", circondati da luci, colori e da quella magia che risiede non solo dentro al cuore, ma anche negli occhi di chi ha visto e voleva esserci per poi raccontare quella fantastica esperienza. Eravamo insieme ad una folla di cittadini e turisti nell'attesa dello scoccare della mezzanotte mentre, in quel preciso istante,

altri milioni di persone ad ogni latitudine a loro volta attendevano quel fatidico momento. Lì, nella Capitale, con attorno migliaia di giovani, e non solo, con bottiglie di spumante sotto al braccio e bicchieri in mano intenti a guardare attentamente l'orologio. <<Boom!>> - riecheggiava nell'aria il saluto del primo fuoco artificiale pronto ad augurarci l'arrivo dell'anno nuovo. All'unisono tappi di spumante volavano in aria e calici venivano riempiti per il brindisi collettivo. Oltre venti minuti di fuochi hanno illuminato quel velo nero sopra le nostre teste, sia in direzione dell'Arco di Costantino che dietro il Colosseo stesso; e noi, tutti col naso all'insù, riscaldati da nuove emozioni racchiuse in un 2015 tutto da vivere.

Foto gentilmente concessa da Daniela Giuliani