 In città, chiari esempi di un Volontariato che, ogni giorno, promuove la Vita
CIVITAVECCHIA - Il “Volontariato promuove la Vita” presenta il Villaggio di Babbo Natale, che avrà luogo presso il Giardino delle ex Carcerette ( area Mercato rionale ). Inaugurazione, venerdì 19 ( domani ) alle ore 17:30 alla presenza delle Autorità civili, religiose e militari. Subito dopo, a deliziare i presenti penseranno le Pastorella dei ragazzi dell'AssProHa e la cantante Azzurra.
Sabato 20, riapertura alle 15:30 con Stand ( ivi incluso quello Cri ) figuranti, “giocabimbi”, esposizione di prodotti solidali, ancora musica, proiezioni, l’iniziativa “Babbo Natale in moto” ( ore 17:30 in Via Mazzini ) nonché il Concerto del Coro della Chiesa di Santa Maria dell'Orazione e Morte e dei “Piano...Forte”. Domenica 21, Villaggio a riaprirsi di nuovo alle 15:30; un’ora dopo, replica di Coro, esibizione musicale e delle canzoni di Azzurra. Le tre giornate dette si chiuderanno tutte alle 19.30; per poi passare a lunedì 22 ( stesso orario ) e, alle 16:30, allo spettacolo a cura della “Scudo e Spada Gdr Live - Civitavecchia” e, alle 17:30, all’esibirsi dell’ugola di Iris. Ore 18:30, gran finale con le Pastorella di tutte le Associazioni partecipanti e brindisi di Auguri. Contestualmente ( e fino a martedì 23 ) la Comunità Mondo Nuovo allestirà, come da tradizione, il Presepe Vivente in Piazzetta Santa Maria. A loro volta, i ragazzi del Centro di Solidarietà “Il Ponte”, nei giorni di venerdì 26 e sabato 27, parteciperanno a quello allestito presso Il Villaggio del Fanciullo e denominato “L’Emmanuelle”. L’evento di cui in apertura è condiviso e sostenuto da diversi commercianti della zona ed una nota Srl locale. <<Il Volontariato - ricordano i promotori - vuole sottolineare che le uniche spese sono state per la promozione ( volantini e locandine ) e che il tutto è stato organizzato con l'aiuto di ogni Associazione e, appunto, di molti Volontari che, con passione, hanno portato e portano il loro aiuto. Infinite grazie e complimenti ad ognuno. I Volontari stessi - concludono - non sono pagati, non perché sono senza lavoro ma perché sono senza prezzo.>> |
