Studentesse e studenti in piazza per contestare il Piano Scuola e non solo

CIVITAVECCHIA - <<Domani le studentesse e gli studenti Civitavecchiesi scenderanno in piazza per contestare il Piano Scuola, “La Buona Scuola” del Ministro Giannini>>. A ricordarlo, in una nota, è la stessa Uds. <<Chiediamo anche la partecipazione di tutte le forze sociali, politiche

e sindacali che si trovino d'accordo con la nostra protesta>>. Il corteo partirà da Via della Polveriera ( ritrovo previsto alle ore 08.30, nei pressi dell’Istituto Alberghiero ) e giungerà fino a Palazzo del Pincio, per poi accedere ad un'assemblea pubblica presso l’Aula Pucci. <<Nell’occasione, chiunque lo volesse potrà dire la propria sul Piano di Legge, per rendere attiva la partecipazione di ognuno e chiedere una rappresentanza, all'Amministrazione Comunale come alle altre forze, concreta e priva di strumentalizzazioni. Stiamo partecipando altresì alle consultazioni che il Governo Renzi ha istituito per chiederci il nostro contributo, ma esse rischiano di diventare uno strumento plebiscitario e conseguentemente l’immagine democratica di facciata di quest’ultimo rischia di smorzare il dibattito pubblico. Nessuno ci garantisce che le nostre idee verranno ascoltate, per questo la piazza resta l'alternativa valida. Scenderemo nelle strade - preannunciano i promotori - per gridare il nostro “no!” alla nuova immagine della “Scuola-Impresa”, ad un’alternanza Scuola-Lavoro che risulta appiattita ad un gioco di pubblicità e di bonus fiscali agli investitori privati, all'idea di una Scuola-Impresa con un Preside-Manager>>. Ed inoltre: <<Non facciamo un passo indietro sui finanziamenti: la Scuola deve essere pubblica; ed il Testo Unico sull'Istruzione non si tocca. Siamo compiaciuti all’idea di una ipotetica assunzione di 148.000 precari nel mondo lavorativo dell’Istruzione, eppure ciò non deve determinare uno sgravio economico che costringa le Scuole a rivolgersi, ancora una volta, a detti investitori privati. Siamo favorevoli al dialogo ma non cederemo su questioni importantissime, messe a tacere dalle consultazioni evasive del Governo medesimo. La nostra protesta si incentrerà in un più ampio contesto di Sciopero Sociale in più riguardanti la Legge di Stabilità ed alcune proposte del Jobs Act in moltissime città Italiane. Saremo nelle piazze in linea con il Coordinamento nazionale dell’Unione degli Studenti ma anche a sostegno di tutte le organizzazioni studentesche che in Europa ( come per esempio l’Obessu ) e nel mondo lottano per il diritto inalienabile all’Istruzione. Siamo contro ogni forma di disparità, quindi contro ogni dittatura e quindi siamo antifascisti e, in quanto tali, parteggeremo. Costituiremo un soggetto studentesco forte, inclusivo ed aperto. Chiamiamo, quindi, ogni studente delle Scuole Secondarie di secondo grado di Civitavecchia ( sollecitando vieppiù i vicini territori di Allumiere, Santa Marinella, Tarquinia e Tolfa ) a scendere in piazza con noi ed a lottare per i diritti comuni>>.