Da crociere nautica d'élite "ricadute eccezionali su economia ed occupazione"

CIVITAVECCHIA - <<Il nostro Porto sul mercato della grande nautica da diporto grazie al Roma Marina Yachting, un'infrastruttura che si candida a diventare la più importante e, di certo ( storicamente ed architettonicamente ) la più suggestiva base per

mega yacht del Mediterraneo>>. Dopo aver conquistato la leadership mediterranea nelle crociere con un traffico annuale di circa  2 milioni e mezzo di passeggeri, l’Autorità Portuale di Civitavecchia / Fiumicino / Gaeta ha infatti lanciato la nuova sfida. E lo ha fatto in occasione dell’apertura della  “2giorni del Mediterraneo”, l’appuntamento annuale che raduna alcuni fra i più importanti player del settore marittimo e portuale. <<Nelle acque dove ormeggiavano le triremi dell’Imperatore Traiano - ha sottolineato il Presidente Pasqualino Monti - potranno trovare rifugio 14 mega-yacht di lunghezza superiore ai 100 metri ed altre 150 imbarcazioni di superlusso. Un’infrastruttura, quest’ultima, che è parte integrante del Piano di sviluppo che ha nel mirino anche l’avvio, a tappe forzate, del nuovo Terminal Container>>. Intervenendo a sua volta alla cerimonia di taglio del nastro, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, nell’annunciare  i risultati positivi del confronto con l’Ue sui temi degli aiuti di Stato agli Scali e della diversificazione nei trattamenti dei Sistemi portuali nazionali, ha confermato l’accelerazione del Piano della Logistica e dei Porti ( 90 giorni per la sua messa a punto, a partire dalla conversione in Legge delle norme contenute nello “Sblocca-Italia” ), il varo delle misure per recuperare i danni prodotti da “errate scelte governative” nel settore e la definizione di un progetto che coordini gli interventi su porti, interporti, ferrovie ed aeroporti. Lo stesso Monti ha poi illustrato le Linee Guida di “un grande disegno globale” di sviluppo di un Porto che “ha sempre trasformato le sue ambizioni in fatti concreti”. Detto Terminal sarà l’infrastruttura base della nuova Piattaforma logistica Lazio, la cui realizzazione è entrata in corsia preferenziale. L’attenzione dei lavori odierni si è dunque concentrata, in particolare, sulle ricadute economiche ed occupazionali del “Turismo che viene dal mare”. Pierfrancesco Vago, Presidente di Clia ( Associazione che raggruppa appunto i principali Operatori mondiali di crociere ) ha rimarcato come le medesime generino, in Europa, 340.000 posti di lavoro ( 100.000 in Italia, Paese dove i 7 milioni di passeggeri che transitano spendono mediamente 70 euro pro-capite ). Per quanto riguarda la grande nautica che “paradossalmente si continua a considerare un hobby per ricchi”, Luca Pedol  ( Nauta Yacht )  ha invece ricordato come la sola costruzione del più grande yacht del mondo, l’Azzam, abbia dato lavoro a 1000 addetti per 3 anni e come l’attività e la sosta di siffatte imbarcazioni producano, in tal senso, un qualcosa di eccezionale. Infine, Tony Harris, Ceo di Boat International Media, ha sottolineato come ogni grande yacht “lasci al territorio 100.000 euro l’anno, solo di ormeggio e provviste, ed altri 250.000 di spese per Servizi e shopping”. <<Oggi è stata una giornata particolare per Civitavecchia - ha dichiarato dal suo canto il Sindaco Antonio Cozzolino - perché la stessa ha visto l'abbattimento di una barriera fisica, preludio all'abbattimento di barriere socio-economiche che faranno del connubio Porto-Città un volano di un nuovo sviluppo economico e culturale. Il nostro lavoro in collaborazione con l’Authority mira a valorizzare in special modo il flusso turistico. Il beneficio che ne scaturirà sarà soprattutto in termini di occupazione - ha ribadito in conclusione - ed è ciò che in Città è mancato in questi anni>>.

Foto gentilmente concessa dal Movimento 5 Stelle