Aperti i termini anche per le istanze riferibili agli Asili comunali ed agli spazi baby convenzionati

CIVITAVECCHIA - Aperti i termini per la presentazione delle istanze di esonero per i servizi di trasporto scuolabus, asili nido comunali, asili nido e spazi baby privati convenzionati. Possono presentare istanza i nuclei con a carico figli minori di anni 14, residenti nel Comune di Civitavecchia, in possesso di attestazione Isee riferita

al 2013 non superiore a 6.000 euro; le famiglie ivi residenti con a carico under 14 diversamente abili, in possesso di relativa certificazione ( disabilità grave ). Alla domanda va allegata, a pena di esclusione, copia dell’attestazione Isee del nucleo stesso, calcolato sui redditi prodotti ( che, anche in questo caso, non deve essere superiore ai 6.000 euro ), copia del certificato attestante l’eventuale invalidità del fruitore del servizio insieme a copia del documento di identità, in corso di validità, del richiedente. Dette domande di esenzione devono essere formulate, a pena di esclusione, sugli appositi moduli disponibili presso l’Ufficio Pubblica Istruzione ( in Via Terme di Traiano, 40 ) l’Urp ( Piazzale Guglielmotti, 7 ), il Sito internet istituzionale www.comune.civitavecchia.rm.it o, in alternativa, presso la sede della Società Argo Srl ( in Via Doria ) per le sole inerenti il trasporto. Quella indirizzata al Servizio Politiche del Welfare può essere presentata, in busta chiusa, con la dicitura “Servizio Trasporto Scolastico - Servizi per la Prima Infanzia - Asili Nido e Servizi Integrativi - Esonero Anno Scolastico 2014 / 2015”, tramite servizio postale, corriere o Pec o consegnata personalmente all’Ufficio Protocollo Generale del Comune entro e non oltre le ore 12.00 di martedì 30. Le istanze pervenute oltre termine e quelle carenti dei requisiti richiesti dal suddetto Avviso, non saranno esaminate. La Commissione si riserva la facoltà di ammettere, nei limiti delle disponibilità di Bilancio, anche le richieste presentate da quanti siano già concessionari di contributi finalizzati al sostegno dei minori. Coloro che hanno già sostenuto, per l’Anno detto, il costo della retta mensile per uno dei servizi di cui sopra e che saranno ritenuti “esonerati” dall’apposita Commissione, avranno dunque diritto al relativo rimborso.