Scipione Matteuzzi nelle parole dello Storico locale Carlo De Paolis
CIVITAVECCHIA - <<Un grande personaggio del Risorgimento italiano che, pur non nativo di Civitavecchia, vi ha operato per molto tempo gestendo in particolar modo un Ristorante e vedendovi transitare tutti gli uomini di quel periodo. Ciò, ad iniziare proprio da Giuseppe Garibaldi
che, ogni volta, si sincerava che gli si preparasse la zuppa di pesce con l’aragosta>>. Queste, ieri mattina, le prime parole di Carlo De Paolis, all’atto della dedica del Piazzale della Stazione Fs a Scipione Matteuzzi. <<Un’amicizia, quella tra i due - ha continuato lo Storico locale - comprovata da diversi carteggi. E per detta intitolazione si è scelta questa data perché il 16 settembre è il giorno in cui entrarono in città le truppe di Nino Bixio ( il 20, fu liberata Roma ). Scipione, Ferruccio Ezio ( creatore dell’omonimo Scalo tuttora in attesa di sistemazione ), Lelio, Paolo ed ancora Lelio, i nomi, di generazione in generazione, fino ai giorni nostri. Altresì presenti nella particolare occasione, oltre a questi ultimi due, il Consigliere Comunale Claudio Barbani ( Cinquestelle ) che ha ricordato come l’iter di tale iniziativasia partito dall’allora Amministrazione Moscherini, inoltre attraversando, prima di giungere a compiuta realizzazione, quella guidata da Tidei nonché il lasso commissariale firmato Santoriello. Da tutti apprezzato il coinvolgimento di una rumorosa quanto composta scolaresca che, una volta scopertasi la bella targa ( lodevolmente marmorea ), ha intonato il nostro Inno di Mameli in onore del garibaldino ivi celebrato.
Foto di Sara Fresi |