Il rinnovato appello dei lavoratori: <<Le Istituzioni ci diano ascolto>>

CIVITAVECCHIA - Atto dimostrativo dei lavoratori “Privilege” fuori al cantiere locale. Stamani ha avuto luogo una manifestazione pacifica atta a ricordare che <<dal periodo in cui si svolse il presidio permanente ( fine maggio ) la situazione non è migliorata>> e come,

sulla stessa, <<abbiano influito, in modo negativo, anche le mancate risposte>>. Andrea Pergolesi ha informato: <<Siamo nuovamente qui perché, da oltre un mese e mezzo a questa parte, non abbiamo notizie relative alla nostra situazione occupazionale. Ieri abbiamo avuto un incontro con i Sindacati Cgil e Fiom al quale avrebbe dovuto partecipare inoltre l’Advisor della Società, Angelo Rosi ma, a causa di impegni improrogabili, lo stesso non è potuto essere presente. Abbiamo la necessità assoluta di ricevere risposte concrete, tangibili e scritte. Vogliamo che le Istituzioni ( Sindaco, Presidenti di Autorità Portuale e Regione, Ministro dello Sviluppo Economico ) ci diano ascolto. La manifestazione di oggi nasce per ricordare che noi non ci siamo dimenticati>>. Simona Ricotti ( Forum Ambientalista ) ha affermato: <<Ci sono circa 80 lavoratori locali ed a mono-committenza che non stanno percependo la Cassa integrazione ed Aziende che stanno morendo dietro a questo. Penso sia necessario che il Ministero competente ascolti i lavoratori e che il Presidente Nicola Zingaretti convochi quel Tavolo che aveva promesso. Per quanto riguarda quello dell'Authority, Pasqualino Monti ed il Primo Cittadino, Antonio Cozzolino, so che gli stessi già si stanno muovendo per organizzare degli appositi incontri con i medesimi>>. 

Servizio e foto di Sara Fresi