Celebrato il 1° riconoscimento di un matrimonio gay contratto all'Estero

ROMA / NAPOLI -  Ha avuto luogo nella città partenopea la prima trascrizione di un matrimonio gay contratto all'Estero. Loro sono Roberto e Miguel, che si sono sposati in terra spagnola e finalmente vedranno riconosciuta la propria unione anche qui in Italia. A tal proposito, lo stesso Roberto dichiara: <<Sono andato via dalla mia città

per l'assenza di diritti. Questa decisione del Primo Cittadino apre invece una nuova possibilità per le coppie omosessuali per non fuggire dall'Italia ed avere una vita normale>>. Il Gay Center capitolino, a sua volta, plaude la scelta coraggiosa attuata da Luigi De Magistris e reputa che la medesima debba essere seguita al più presto da altri Sindaci, intanto da Ignazio Marino che ha fatto aperture in tal senso. <<A Roma - ricorda il portavoce Fabrizio Marrazzo - sono molti coloro che fanno quello che si può a ragione definire turismo dei diritti: vanno in altri Paesi per sposarsi perché nel proprio non sono garantiti i diritti di coppie e famiglie omogenitoriali. Sono felice del fatto che Roberto e Miguel siano la prima coppia che vedrà trascritto e potrà festeggiare il matrimonio in più a Napoli. Ho sostenuto da subito la loro scelta di sposarsi in Spagna, matrimonio di cui sono stato altresì testimone e celebrato da Pedro Zerolo, autore della Legge spagnola sui matrimoni gay>>. Arrivano inoltre le dichiarazioni di Antonello Sannino, Presidente dell’Arcigay di Napoli: <<Quando a ridosso della Giornata internazionale contro l'omofobia proponemmo al Sindaco di agire in tale direzione, pensavamo potesse essere un’idea “folle”, al limite dell'irrealizzabile. Per questo la dichiarazione del medesimo, in Conferenza Stampa al Pride, ci ha profondamente emozionati. Dal sud, una lezione di civiltà e coraggio per l'intero Paese. Sono tante le coppie che chiedono, in queste ore, informazioni a riguardo; e ciò rende la giusta dimensione del fatto che una Legge nazionale per il matrimonio egualitario e le unioni civili sia urgentissima>>.