Ad aprire le manifestazioni, la musica della Banda “Giacomo Puccini”
CIVITAVECCHIA - Domani si celebra la Festa della nostra Patrona, Santa Fermina. Si inizierà alle 08.00, con la Banda Musicale “Giacomo Puccini” a percorrere le vie cittadine. Dalle 08.30, presso la cappella dedicata ( all’interno del Forte Michelangelo ) sarà officiata la Messa ad opera di Mons. Luigi Marrucci. Previsto invece per le 09.30, in Piazza Vittorio Emanuele,
l’incontro tra il nostro Commissario Prefettizio ed il Sindaco di Amelia, con l’esibizione del Gruppo degli Sbandieratori di quest’ultima. Entro le 10.00, il Corteo storico amerino raggiungerà la Cattedrale e, 15 minuti dopo, sul Sagrato della medesima, ci sarà l’offerta del cero al Vescovo stesso. Alle 11.00, Santa Messa Pontificale presieduta da Mons. Mansueto Bianchi, Nunzio apostolico in Italia. Concelebreranno i Sacerdoti della città. Ad animare detta celebrazione sarà la “Corale Insieme” diretta da Nicoletta Potenza. Nel pomeriggio, dalle 16.00, raduno ( ancora in Cattedrale ) di Cortei storici, Associazioni, Confraternite, Marinai d’Italia, equipaggi del Palio Marinaro e portatori della Statua, per la partecipazione ai Vespri. Ore 16.15, arrivo e benedizione della staffetta podistica con fiaccola proveniente dalla stessa Amelia e scortata da mezzi d’epoca. Alle 16.30, celebrazione dei Vespri medesimi. Giunti alle 17.00, Solenne Processione delle reliquie e della Statua della Santa, con la partecipazione di Vescovi, Clero, Autorità civili e militari e, oltre ai sopra menzionati, dell’altra Banda cittadina, la “Amilcare Ponchielli”. Percorso: Cattedrale, Corso Marconi, Via XVI Settembre, Via Antonio da Sangallo, Via Leonardo, Via Risorgimento, Corso Centocelle, Largo Plebiscito, Porto e rientro in Cattedrale. Nel corso della citata Processione, di nuovo presso lo Scalo: accensione di un cero devozionale davanti alla Statua sita nei pressi del Varco Fortezza, benedizione del mare, offerta di una corona ai Caduti di quest’ultimo ed alla Statua allocata all’Antemurale ed, infine, il tradizionale suono delle sirene delle navi ivi ormeggiate. Durante l’intera giornata la cittadinanza potrà liberamente accedere alla Fortezza suddetta per visitarne la cappella ed il Centro storico-culturale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera. In caso di maltempo, il relativo Comitato si riserva la facoltà di rinviare le manifestazioni. Dal medesimo, sin d’ora, si ringraziano quanti, con il loro contributo, sosterranno lo svolgimento dei descritti Festeggiamenti patronali.
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