Due anni fa la tragedia. Tidei: <<Il nostro Scalo resta in gara per lo smantellamento>>

CIVITAVECCHIA - <<Ho avuto conferma che la decisione sulla Costa “Concordia” è ormai vicina e la candidatura di Civitavecchia è ancora viva ed in piedi più che mai>>. Così l’ex Sindaco riferisce il contenuto di una telefonata ricevuta di recente da parte del Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando.

<<La sfida è ancora aperta - continua - ed in pista, oltre a Piombino, ci sono altresì Genova e Palermo. Inoltre, a breve, il suddetto convocherà una riunione coinvolgendo Regioni e Comuni>>. Il Porto toscano però, ancora a detta di Pietro Tidei, anche se ufficialmente ancora in lizza, non sarebbe affatto tecnicamente pronto e questo aumenterebbe le “chance” del nostro Scalo che diverrebbe di gran lunga la destinazione più vicina. <<Ho scritto al Commissario Prefettizio  - rivela poi - affinché prenda visione  degli studi e dei Piani particolareggiati che compongono “Progetto Italia”; la nostra proposta, già presentata ufficialmente sia al  Governo che  al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Ora spetta al Commissario stesso studiare bene tutte le carte ed essere pronto a difendere la causa di Civitavecchia. Per la città è una occasione importantissima - ribadisce - non solo un’impresa in grado di generare centinaia di posti di lavoro, ma in più un lancio, senza precedenti, per la cantieristica ed il bacino di carenaggio. Mi rendo conto che su Ferdinando Santoriello gravano oggi una responsabilità ed un compito grandissimi e che una Amministrazione Comunale in carica avrebbe senz’altro avuto più strumenti per affrontare la situazione. Da parte mia - conclude - continuerò a fare pressioni parlando con i Ministri competenti e con tutti i Parlamentari che mi sono amici, fermo restando che la decisione spetterà poi sia al Governo medesimo che al Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi; visto che la “Concordia” è considerata, a tutti gli effetti, un rifiuto speciale>>.