Militanti di CasaPound affiggono uno striscione di denuncia

CIVITAVECCHIA - “Lavoro a basso costo ed un esercito di schiavi…ONG business dell'immigrazione!”. Questo il testo dello striscione di denuncia affisso di recente dai militanti di Casapound Civitavecchia.

I portavoce dichiarano: <<Nell’ultimo periodo, svariate volte, il Governo ha scelto il Porto di Civitavecchia per far sbarcare i famosi taxi del mare: le ONG. E ha scelto di farlo proprio nel periodo estivo in cui è preso d'assalto da centinaia di migliaia di turisti. Non è di certo un bel biglietto da visita trovare alcuni irregolari, affetti anche da malattie ormai debellate in Italia, che vi bivaccano. Crediamo che affidare loro in un Porto ogni volta più lontano non sia la cura e neanche un palliativo leggero ad un problema che oramai è sfuggito di mano. I minori non accompagnati scesi nel corso dell’ultimo sbarco risultano fuggiti immediatamente dopo essere stati affidati ad un Centro Specializzato, come d'altronde succede quotidianamente nel nostro Paese. Questo Governo dovrebbe ricordare che è stato eletto proprio sulla scia di dichiarazioni molto decise sull’immigrazione; eppure siamo costretti a constatare che gli sbarchi di immigrati sono triplicati nonostante non ci sia un futuro che questa Nazione possa offrire loro. Ciò, mentre l'UE continua a non porsi ancora neanche il problema. Rimaniamo inoltre un po’ preoccupati del silenzio assordante dell'Amministrazione Comunale nel momento in cui queste navi sono arrivate, soprattutto per il fatto che il Sindaco è stato anch’esso eletto sulla scia dei “Porti Chiusi”! Noi rimarremo vigili nel monitorare le prossime scelte da parte del Ministro sui Porti da assegnare>>.