Intervento del Sindaco di Civitavecchia all'Assemblea nazionale di ANCI

CIVITAVECCHIA / BERGAMO - Bilancio positivo per Ernesto Tedesco, di ritorno dall’Assemblea nazionale di ANCI di cui è Consigliere. Il Sindaco di Civitavecchia

è intervenuto all’appuntamento di Bergamo, invitato come relatore al panel “L’Italia dei territori, dalle esperienze alla proposta” insieme ad altri colleghi

<<Un Paese come il nostro, circondato dal mare, vive anche di Porti e lo Stato vi deve investire - ha detto Ernesto Tedesco, che è altresì delegato del Presidente Antonio Decaro alle Città portuali - ma spesso serve più integrazione col territorio, affinché i Porti stessi non siano isole. Io sono stato fortunato per il dialogo e i progetti instaurati col Presidente dell’Autorità di sistema portuale, Pino Musolino. Ma per altri Sindaci non sempre è così. Allo stesso modo, la burocrazia non può bloccare i progetti e i collegamenti delle Città portuali con l’interno, come sta avvenendo a Civitavecchia per la Superstrada per Orte o il Porto Storico. I Sindaci durante la pandemia hanno dimostrato di saper operare con concretezza: rendiamogli più facile il lavoro>>.

E tornando al bilancio della spedizione, il Capo dell’Amministrazione ha dichiarato: <<L’esperienza di questi tre giorni all’Assemblea ANCI è stata positiva. Abbiamo avuto colloqui, tra gli altri, con il Vicepremier Antonio Tajani e con i Ministri dell’Interno Matteo Piantedosi, della Transizione Energetica Gilberto Pichetto Fratin, degli Affari regionali Roberto Calderoli, del Turismo Daniela Santanché e credo che potremo presto dare seguito a iniziative per la nostra Città, grazie alle relazioni intessute. Ho inoltre potuto aggiornare l’agenda con alcuni colleghi di realtà con le quali stiamo collaborando a proposte concrete. Penso innanzitutto a Chiara Frontini di Viterbo, Michele Toniaccini di Deruta e Mario Conte di Treviso. Ho infine riscontrato il grande interesse su Civitavecchia da parte di alte personalità, Istituzioni, Aziende: tradurre tutto ciò in azioni concrete sul piano dei progetti e dei servizi è una sfida che sono orgoglioso di poter affrontare con rinnovato slancio, ma lasciatemi dire che è ora che anche il nostro territorio impari a rispettarsi di più>>.

Foto gentilmente concessa