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Triste consuetudine per il Palio Marinaro di Civitavecchia
CIVITAVECCHIA - Evidenziate giorni or sono nel corso di un incontro con i Giornalisti da Presidente e Direttivo della Mare Nostrum 2000 alcune carenze più volte denunciate e che fanno prevedere scenari non proprio rassicuranti per le sorti del Palio Marinaro. <<In primis la carenza di vocazioni: esiguo il numero di cittadini in generale e sportivi in particolare
dediti alla pratica del Canottaggio a sedile fisso o mobile per poi gareggiare con e per il Rione Storico di appartenenza e nei Tre Porti. Su tale questione insistono in sede locale cause per noi riconducibili alla mancata ufficializzazione dei Rioni Storici o altro, con conseguente assenza di spirito di appartenenza e mancato coinvolgimento e disattenzione al Palio dei principali luoghi di aggregazione della Città (palestre, parrocchie, Associazioni sportive) che insistono nel territorio del Rione. Ciò, nonostante i reiterati inviti ad essi rivolti da svariati anni. Inoltre c'è l'impossibilità di dare continuità alle attività preparatorie per il Palio a causa della mancanza di una sede, di un approdo dedicato e di spazi per la manutenzione delle imbarcazioni. A tal proposito confidiamo nell'esito della Conferenza dei Servizi sul Porto Storico. Vi è poi una scarsa cultura della prevenzione e tutela della propria salute sull'obbligo di certificare la presenza di eventuali controindicazioni prima di salire in barca. Nonostante la continua sensibilizzazione svolta e le Convenzioni attivate, con costi al limite inferiore di quanto stabilito dagli Ordini Professionali e le ASL che potrebbero produrlo gratuitamente ai soggetti in età scolare, registriamo un atteggiamento di sufficienza e/o contrarietà nel produrre tale certificato medico, Ad oggi, dopo anni di attività, ci conforta il punto di ascolto instaurato con il Sindaco Ernesto Tedesco ed il suo Staff, che auspichiamo si concretizzi in azioni reali. Bisogna invertire la rotta ed uscire al più presto dalla logica perversa del disimpegno da una manifestazione che rappresenta la nostra storia e le strade potrebbero essere: come detto, il riconoscimento dei Nuovi Rioni Storici, seguiti dalla creazione di un Ente Palio. Il nostro Palio è figlio della Corsa delle Feluche descritta dallo stesso Labat; ne dobbiamo andare orgogliosi e fare in modo di preservarlo per trasmetterne i valori alle future generazioni>>.
Nella foto: il numero uno dell'Asd Mare Nostrum 2000, Sandro Calderai
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- Pubblicato Lunedì, 18 Aprile 2022 20:48
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