Protesta e proposte di alcuni esercenti di Corso Marconi

CIVITAVECCHIA-Maggior coinvolgimento, capillarità nell’informazione ed un’idonea pulizia delle aree; questi gli argomenti affrontati nelle interviste ad alcuni degli esercenti di Corso Marconi che in occasione della Notte Bianca, per protesta, hanno lasciato abbassate le serrante delle loro attività. A tal proposito, “la Civetta” ha creduto bene di dar loro voce

per far giungere il messaggio che, seppur variegato nelle espressioni, si è mostrato univoco nei contenuti. <<Che l’indomani avrebbe avuto luogo la Notte Bianca - dichiarano - ci è stato comunicato solo il venerdì. Il tempo era dunque sin troppo restrittivo per organizzarsi con turnazioni e quant’altro. E sui volantini distribuiti dall’Amministrazione Comunale, comunque, non vi era riportato di iniziative lungo il Corso stesso. Deve esserci la volontà di coinvolgere tutta la cittadinanza - indicano - magari comunicando il tutto con maggior anticipo. Gli altri anni abbiamo aderito sempre e con grande piacere. Inoltre, l’evento in oggetto è finito intorno alle 24:00; troppo breve per una Notte Bianca. E poi, il programma avrebbe dovuto essere maggiormente dettagliato, altresì con appositi percorsi ed in più comunicato alle Città limitrofe. Ciò, con la finalità di convogliare qui un maggior numero di visitatori. E sarebbe oltremodo opportuno - propongono - che tale manifestazione venisse organizzata un po’ prima, magari ad agosto, mese in cui Civitavecchia è maggiormente frequentata dai turisti ed il bel tempo è garantito. Di certo - ironizzano - l’atteggiamento invece tenuto nel far sapere le cose è imparagonabile alla solerzia ed il capillare contattarci tipico di quando politici affrontano le Campagne elettorali!>>. In tal sede, infine sollevato il problema della pulizia dei marciapiedi e non solo: <<Il camminamento è sempre sporco e chi ci pensa a svuotare i cestini; dovrebbero forse provvedere i commercianti stessi? Il Sindaco dice che questa è un’area privata: vorrà dire che allora smetteremo di pagare le tasse per il suolo pubblico>> - l’oltremodo ironica chiosa.