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"Arms Trade Treaty" ratificato

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Commercio di armi-1L’On. Marietta Tidei (Pd): <<Mostrata grande sensibilità ed umanità>>

ROMA - <<La ratifica del Trattato internazionale sul commercio di armi (Att) è un grande passo in avanti. La scorsa settimana il Parlamento Italiano ha mostrato grande sensibilità ed unanimità su un tema importante che ogni anno grava su molte vite e in molti luoghi del mondo>>. A dichiararlo l’Onorevole Marietta Tidei, Deputata Pd.

<<Quello delle armi - evidenzia subito - è un mercato che per anni è stato un autentico porto franco, non obbligato a fornire informazioni sensibili e pericolosamente svincolato da ogni regola; negli anni questa deregolamentazione ha arrecato danni incalcolabili: ogni giorno, milioni di persone soffrono a causa delle conseguenze dirette o indirette di un commercio incontrollato. Il Trattato in oggetto rappresenta dunque un importante strumento di Diritto Internazionale concepito per il contrasto al traffico illecito, con l’intento di superare quella condizione di incertezza, o talvolta addirittura di vuoto normativo, in materia di regolamentazione, affermando, tra gli Stati parte, princìpi di responsabilità,  trasparenza, controllo e cooperazione nel settore. Il medesimo “Arms Trade Treaty” per la prima volta costringerà i venditori a considerare come i propri clienti utilizzeranno le stesse e, soprattutto, obbligherà loro a rendere queste informazioni pubbliche. Quindi, non soltanto una considerazione più responsabile rispetto al tipo di merce di cui stiamo parlando, ma anche un modo per iniziare un percorso di disincentivazione della produzione, oltre che, ovviamente, per porre un freno al contrabbando e al mercato nero. Inoltre - continua - il Trattato stesso introduce misure di trasparenza inedite: ognuno degli Stati suddetti deve consegnare una Relazione annuale al Segretariato sullo stato di produzione e vendita e mantenere Registri nazionali delle Autorizzazioni concesse e delle esportazioni di armi convenzionali che sono state effettuate, con le relative specifiche. Trovo - conclude la Tidei - che sia un importante segnale di come il nostro Paese possa e debba essere sempre in prima linea nella difesa dei Diritti Umani e della Pace come valore universale>>. 

 

Foto: fonte www.eastjournal.net 

 

 

 

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