|
Iniziativa di Commercianti atta ad oltremodo evidenziare la desertificazione che sta interessando molte vie
CIVITAVECCHIA - Nota a firma di Commercianti locali: <<La situazione del Commercio in città sta assumendo livelli molti critici; assistiamo infatti ad un processo di desertificazione che sta interessando molte vie, anche quelle un tempo considerate "altamente" commerciali.
Molteplici le motivazioni di queste chiusure: oltre a quelle nazionali del Commercio, incidono, a livello locale, sia una assenza di progetto commerciale sia i costi degli affitti dei locali che sono onerosi e non seguono l'andamento del Commercio stesso. L'esempio massimo lo troviamo al centro storico in Via Trieste, un tempo una delle vie più attraenti della città che ora conta pochissime attività in uno scenario veramente desolante. Per questo, i Commercianti di Civitavecchia, hanno deciso di spegnere le insegne venerdì 29 novembre dalle 19,00 alle 19,15 per dimostrare a tutti cosa sarebbe una città senza negozi. Lo spegnimento delle insegne vuole essere semplicemente una forma di Flash Mob che dimostri cosa possa diventare una città senza botteghe e commercio. Sia chiaro: non si tratta di una protesta politica contro la Giunta attuale, anzi, va dato atto all'Assessore competente di ascoltare e di interessarsi con progetti. Non vogliamo assumere atteggiamenti di natura politica, vorremmo semplicemente dimostrare cosa saranno le nostre città se non si assumeranno politiche attive nei confronti del Commercio e non si terrà conto di una Categoria, ad oggi reputata negletta ed irrilevante, del suo ruolo ed importanza per lo sviluppo di Civitavecchia. Quando si chiude un negozio si perde un pezzo della città. Invitiamo a questo evento l'Amministrazione Comunale e la politica. Faremo una locandina da appendere nei nostri negozi. Se muore il Commercio, muore la città>>. |
- Pubblicato Sabato, 23 Novembre 2019 12:57
|
|
|