A Fosso Crepacuore 3 se ne potranno smaltire 24750 tonnellate in più

ROMA / CIVITAVECCHIA - L’inerente comunicazione è giunta al Sindaco di Civitavecchia proprio nel corso del Consiglio Comunale sul Termovalorizzatore prefigurato in Tarquinia. Questa la notizia:

il Direttore della Direzione regionale delle Politiche Ambientale e Ciclo dei Rifiuti, Ing. Flamina Tosini ha determinato:

1) di approvare la proposta di modifica non sostanziale della Autorizzazione Integrata Ambientale di cui alla determinazione C1577/2010 e determinazione G08295 del 02/07/2018 ai sensi dell'art. 29-nonies del Titolo III bis del D.lgs. 152/2006 per la realizzazione all’interno del lotto 3 di Fosso Crepacuore 3 dei sub lotti 3a e 3b, la modifica del capping finale e l’incremento dei quantitativi dei rifiuti smaltibili per ton. 24750 della discarica della soc. MAD srl in Civitavecchia secondo l’istanza e la relazione tecnica allegata prot. 110/2019
2) di disporre che il presente atto integri quanto previsto nei precedenti atti autorizzativi le cui prescrizioni rimangono stabilite, e pertanto, dovrà essere conservato ed esibito dietro semplice richiesta degli organi di controllo, unitamente allo stesso;
3) di stabilire che prima dell’avvio dei maggiori conferimenti derivanti dalla presente modifica non sostanziale dovrà essere presentato un aggiornamento delle polizze fidejussorie già presentate, ai sensi della DGR 239/2009 così come modificata dalla DGR 5/2017

Nel dare ufficiale lettura di detta Determina (vedi foto) lo stesso Ernesto Tedesco ha espresso preoccupazione in merito all’eventuale aumento dei rifiuti in arrivo dalla Capitale Avverso il presente provvedimento è ammesso Ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di 60 giorni dalla comunicazione, ovvero, Ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni.

Servizio e foto di Pietro Cozzolino

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